Una splendida giornata di sole ha tenuto a battesimo l’apertura del torneo Fair Play Elite - riservato alla categoria Esordienti Junior – che si è tenuta sabato scorso sull’erba sintetica dell’impianto di gioco di Egna, già sede del Centro Federale Territoriale.

Per otto società della provincia di Bolzano (Dietenheim Aufhofen, Laives Bronzolo, Lana Sportverein, Neugries, Olimpia Merano, Ritten Sport, Auswahl Ridnauntal ed Oltrisarco JC) il format escogitato dallo staff dell’attività di base dell’Sgs Bolzano è una valida occasione per far scaldare i motori ai propri Under 13, prima della ripresa agonistica dopo la lunga pausa invernale.

La vera notizia è un’altra: durante la manifestazione - per la prima volta in Alto Adige - tecnici, dirigenti e giocatori avranno la possibilità di sperimentare gli Small Sided Games: i giochi ad alta intensità in spazi ristretti, introdotti dall’Sgs altoatesino, attraverso i quali gli “aspiranti campioni” studieranno in modo più specifico come affrontare le singole fasi del match. Perché gli SSG, alla ripresa dell’attività, andranno ufficialmente a soppiantare gli oramai obsoleti giochi di abilità con i quali si iniziavano, sino a qui, le sfide di campionato.

La prima delle quattro giornate dedicate al torneo Fair Play Elite ha già dato importanti indicazioni allo staff coordinato da Roberto Cortese (nella foto). E ottenuto anche gli auspicati feedback. Una certificazione della felice scelta operata dal comparto bolzanino che si occupa dell’attività di base.

Sabato 11 febbraio si svolgerà, sempre sul sintetico di Egna, la seconda giornata della manifestazione. Dopo di che gli organizzatori provvederanno ad allestire l’impianto al Resia B di Bolzano in vista delle due tappe finali, previste il 18 febbraio ed il 4 marzo.