Abruzzo

Castel di Sangro consegna la Cittadinanza Onoraria al Presidente Figc Gravina

Il Comune di Castel di Sangro ha tributato i massimi onori al Presidente della Figc per meriti speciali

sabato 15 dicembre 2018

Castel di Sangro consegna la Cittadinanza Onoraria al Presidente Figc Gravina

Una cerimonia emozionante, quella che si è svolta ieri, Venerdì 14 Dicembre, presso il Teatro Italia di Castel di Sangro, dove il Comune ha onorato il Presidente Federale con la consegna della cittadinanza onoraria. 

"All’imprenditore e al dirigente capace non solo di conquistare impensabili traguardi sportivi, ma anche di valorizzare il territorio altosangrino, diventato un autentico punto di riferimento nazionale per il turismo sportivo”.- Queste le motivazioni del Sindaco Angelo Caruso approvate all'unanimità dal Consiglio Comunale- “Sono davvero onorato di poter conferire l’onorificenza al presidente Gabriele Gravina – sottolinea il sindaco Caruso – sento di poter interpretare il diffusissimo sentimento di gratitudine della mia comunità verso un uomo che ha dato lustro e insegnamento; ”.

Sul palco anche il CT della Nazionale Roberto Mancini e il giornalista Rai Alessandro Antinelli, e il tenore abruzzese,Piero Mazzocchetti.

"Il miracolo del Castel di Sangro non è legato solo al risultato della competizione sportiva ma è il prodotto della valorizzazione della multidimensionalità dello sport che ha permesso di sviluppare l'economia di un territorio". - afferma commosso Gabriele Gravina, da sempre molto legato alla cittadina abruzzese - "Castel di Sangro ha ottenuto una evoluzione positiva ottenendo ottimi risultati sportivi che hanno avvantaggiato anche il territorio nel suo complesso. Parliamo di una piccola realtà di 5000 persone che è arrivata ad avere più spettatori allo stadio che abitanti". Ma per il presidente Figc, il vero risultato storico è rappresentato dalla scoperta da parte della comunità della "multidimensionalità dello sport". La comunità ha conosciuto l'aspetto della socializzazione, dell'aggregazione della cultura legata allo sport e dello sviluppo che può portare l'industria del turismo sportivo. Basti pensare che nel 1995 a Castel di Sangro c'era un solo albergo. Oggi ci sono 55 strutture ricettive all'avanguardia".

Un modello significativo dal punto di vista sportivo e dello sviluppo socio economico che, per Gravina, può essere esportato solo a precise condizioni. "E' necessario raccogliere le energie umane ed economiche e, soprattutto, le idee, mettendo insieme la città e proponendo progetti. Tutto ciò -ha precisato- richiede una tempistica legata alla responsabilità e alla lungimiranza che sono gli ingredienti fondamentali per ricoprire un ruolo di guida all'interno di una città."

Presente anche lo Staff e i ragazzi del CFT di Castel di Sangro e sala gremita di tifosi ed amici che hanno voluto omaggiare il neo Presidente della Figc, ricordando anche vecchi aneddoti degli anni passati. Non mancano politici nazionali, regionali, rappresentanti delle istituzioni e l’intera provincia dell’Aquila, la sala piena per festeggiare anche la carriera di un presidente che ha continuato a mietere successi, alla volta della Nazionale italiana Under 21, poi alla presidenza della Lega Pro e ora ai vertici della Figc.

"La cittadinanza onoraria è il tributo dato da un paese d’Abruzzo - conclude il Sindaco Angelo Caruso -  che è riuscito a tenere il passo con i tempi, a conquistare non solo mete che sembravano irraggiungibili, non solo vette impensabili nel mondo dello sport. Passione e tenacia, questo è il segreto e a capo di tutto un maestro come Gravina."