La Nazionale incontra i club. Bertolini: “Confronto fondamentale per far crescere il movimento”
A Coverciano lo staff delle Azzurre ha voluto illustrare le proprie metodologie di lavoro e la programmazione di questa stagione. Mantovani: “Un bel segnale di unità”lunedì 4 ottobre 2021
Un incontro a Coverciano, nella casa del calcio italiano, per rinsaldare ancora di più lo stretto rapporto esistente tra le Nazionali e i club femminili. Un meeting voluto dalla Ct Milena Bertolini – che ha coinvolto tutte le squadre di Serie A femminile e alcune di Serie B - per illustrare e condividere la programmazione delle gare delle Azzurre e delle Azzurrine in questa stagione e per avere un confronto sulla metodologia di allenamento della Nazionale A.
“Il mio ringraziamento iniziale – ha sottolineato in apertura il presidente della Divisione Calcio Femminile, Ludovica Mantovani – va a tutti voi che, di persona o in collegamento, avete dato una bel segnale di unità con la vostra presenza: queste occasioni rappresentano un momento di confronto fondamentale per la crescita di tutto il movimento e il fatto di essere tornati a rincontrarci, dopo un periodo di difficoltà sociale per via dell’emergenza sanitaria, rende questa giornata ancora più speciale”.
“La FIGC – ha ribadito la Ct della Nazionale italiana, Milena Bertolini – sta dimostrando con i fatti e con gli investimenti l’attenzione che nutre nei confronti del movimento femminile. La programmazione delle gare e dei raduni di Azzurre e Azzurrine è stata possibile grazie alla stretta collaborazione tra Club Italia e Divisione Calcio femminile”.
Milena Bertolini si è quindi soffermata sull’importanza della Nazionale Under 23, determinante per non perdere per strada giocatrici nel passaggio tra giovanili e prime squadre: “Avere calciatrici sempre più pronte è un bene sia per noi della Nazionale che per i club di appartenenza. Per questo ritengo fondamentale l’attività della Nazionale Under 23, che rappresenta un ponte indispensabile tra gli ultimi impegni ufficiali dell’Under 19 e quelli della Nazionale maggiore, e l’investimento rivolto in questa direzione è un ottimo segnale per il presente e il futuro del movimento del calcio femminile italiano.
Vogliamo farvi vedere il nostro modo di lavorare, per stimolare il dibattito e, di conseguenza, per migliorare ancora di più” ha chiosato la Ct, accompagnata nella sua esposizione dalla responsabile della Divisione Calcio Femminile, Francesca Sanzone, e dal segretario organizzativo del Club Italia, Mauro Vladovich – mentre sul banco degli oratori campeggiava il ‘Premio Speciale 2021 Marisa Belisario’ consegnato alla Nazionale femminile lo scorso luglio - prima di cedere la parola al preparatore atletico delle Azzurre, Cristian Savoia, e al medico della Nazionale, Luca Gatteschi, che hanno mostrato le metodologie adottate proprio dallo staff azzurro.