Calcio Femminile

Euro 2022, dalla UEFA 395mila euro ai club italiani per l’utilizzo delle calciatrici nella fase finale del torneo

Si tratta di un indennizzo per tutte le squadre che hanno messo a disposizione delle Nazionali le proprie tesserate. La Juve riceve 188mila euro, Roma e Milan 50mila

giovedì 12 gennaio 2023

Euro 2022, dalla UEFA 395mila euro ai club italiani per l’utilizzo delle calciatrici nella fase finale del torneo

I club hanno ricevuto dalla UEFA la prima tranche dei pagamenti relativi a Women’s Euro 2022. Si tratta di un indennizzo – per la prima volta riconosciuto anche a livello di calcio femminile – destinato a tutte le squadre che hanno fornito le proprie tesserate alle Nazionali che hanno preso parte alla fase finale del torneo. Le società italiane hanno ottenuto in totale 395 mila euro: il “rimborso” maggiore lo ha ricevuto la Juventus, a cui sono stati destinati 188mila euro, seguita da Roma e Milan con 50mila e da Inter e Fiorentina con 27mila.

Rispetto agli anni precedenti la UEFA ha aumentato tale montepremi attraverso una strategia di sviluppo avviata negli anni scorsi per sostenere economicamente il calcio femminile e farlo crescere in ottica futura. Questa prima parte di pagamenti sono stati distribuiti a 221 società di 17 federazioni calcistiche. La cifra erogata viene calcolata in base al numero di giorni in cui la giocatrice è stata impegnata per la fase finale del torneo.

Le società inglesi sono quelle che hanno ottenuto la cifra più alta, per un totale di 879,5mila euro. I club tedeschi hanno invece ricevuto 747,5mila euro, che sono stati redistribuiti tra 10 squadre.

Gli importi erogati dalla UEFA alle squadre italiane
Juventus – 188mila euro
Roma - 50mila euro
Milan – 50 mila euro
Inter – 30mila euro
Fiorentina – 30mila euro
Sassuolo – 27mila euro
Lazio – 10mila euro
Sampdoria – 10mila euro