Una lezione particolare, con un docente d’eccezione: gli allievi del ‘Corso per Allenatore professionista di seconda categoria – Uefa A’ hanno potuto assistere questa mattina, nell’aula magna di Coverciano, ad una lezione di tecnica e tattica tenuta dall’ex Ct della Nazionale italiana, Cesare Prandelli.

Vicecampione europeo alla guida degli Azzurri nel 2012, l’ex tecnico di Genoa, Verona, Parma e Fiorentina ha potuto ritrovare dietro i banchi diversi suoi vecchi giocatori, che durante la loro carriera da calciatori erano stati guidati in panchina proprio dall’allenatore nativo di Orzinuovi.

Il corso Uefa A rappresenta il secondo massimo livello formativo per allenatori riconosciuto a livello europeo. In caso di esito positivo degli esami finali – e di conseguimento della qualifica – gli allievi potranno guidare qualsiasi squadra giovanile (Primavera e Berretti incluse), tutte le formazioni femminili (Serie A compresa) e tutte le squadre maschili fino alla Serie C; inoltre potranno essere tesserati come allenatori in seconda nei due massimi campionati, ovvero sia in Serie B che in Serie A.

Di seguito, l’elenco completo degli allievi ammessi a seguire le lezioni:
Pierpaolo Alderisi, Riccardo Gianni Allegretti, Antonio Arcadio, Stefano Bettella, Rolando Romano Beniamino Bianchi, Veronica Brutti, Pietro Buttu, Luigi Candeloro, Massimiliano Capriolo, John Carrozza, Raimondo Catalano, Giuseppe Cirone, Emanuele Concetto, Vincenzo Criscuolo, Edmondo De Amicis, Alessio Dionisi Berattino, Marco Donadel, Daniele Galloppa, Alessandro Gamberini, Nunzio Iardino, Massimiliano La Rosa, Maurizio Lauro, Andrea Lisuzzo, Francesco Macri, Davide Mancone, Marco Marchionni, Simone Marmorini, Francesco Mauri, Davide Mazzotta, Cristina Mitola, Alessandro Monticciolo, Daniel Niccolini, Chiara Orlando, Luigi Panarelli, Alessandro Pellicori, Augusto Podestà, Roberto Salvalajo, Matteo Serafini, Laura Sironi, Vlado Smit, Massimo Soffiati, Luigi Squillante, Paolo Tanelli, Niccolò Terranova, Luca Tiozzo Peschiero, Gill Voria, Michele Zeoli, Domenico Zito, Tatiana Zorri e Matteo Zulian.