Panchina d'Oro

La Panchina d’oro al tecnico del Cagliari, Massimiliano Allegri

Conferito il titolo di Direttore Tecnico ad honorem a Sergio Campana

sabato 2 gennaio 2010

La Panchina d’oro al tecnico del Cagliari, Massimiliano Allegri

Panchina d’oro per la serie A all’allenatore del Cagliari Massimiliano Allegri; Panchina d’argento per la serie B ad Antonio Conte che lo scorso anno ha portato il Bari in A; per la Lega Pro Panchina d’oro a Pierpaolo Bisoli (Cesena, Prima Divisione) e Panchina d’argento a Leonardo Semplici (Figline, Seconda Divisione).

Sono questi i premi assegnati al Centro Tecnico di Coverciano - al termine della votazione da parte di un nutrito gruppo di tecnici intervenuti alla manifestazione - agli allenatori della Lega Nazionale Professionisti e della Lega Pro che si sono distinti nella stagione 2008/2009.

Alla cerimonia, presieduta dal presidente della Federcalcio Giancarlo Abete e dal presidente del Settore Tecnico Azeglio Vicini, sono intervenuti i massimi esponenti degli organi federali: Demetrio Albertini (vice presidente Figc), Mario Macalli (presidente Lega Pro e vicepresidente Figc), Marcello Nicchi (presidente Aia), Renzo Ulivieri (presidente Aiac) e Sergio Campana (presidente Aic). A quest’ultimo il Settore Tecnico ha conferito il diploma di Direttore Tecnico ad honorem “per il contributo - si legge nella motivazione - dato allo sviluppo del calcio nella sua quarantennale carriera”.

Nel corso del dibattito, moderato da Italo Cucci, il presidente Abete ha sottolineato come tale appuntamento sia per tutta la categoria “occasione di riflessione sui temi di attualità del nostro calcio e un giusto riconoscimento a coloro i quali sono alla guida dei nostri club professionistici”.

Un confronto dunque importante in un contesto, come quello di Coverciano, riconosciuto a livello mondiale e in fase di continua evoluzione sotto il profilo della didattica e della formazione.

“Tra le iniziative in fase di evoluzione - ha annunciato Abete - quella che dal 2010, su indicazione del Settore Tecnico, verrà ricreato un profilo formativo specifico, quello di Allenatore dei giovani calciatori; iniziativa che andrà a integrare altre proposte innovative, quale ad esempio quella della istituzione del corso per Allenatori dei portieri”.

“È una buona annata e un periodo formidabile per gli allenatori - ha affermato poi Renzo Ulivieri -. Il calcio è migliorato come qualità, novità e fantasia. Vediamo tanti modi diversi di interpretare le gare, ci sono idee che in altre realtà calcistiche non notiamo. Coverciano è senza dubbio una scuola fiorente ma sono i nostri allenatori che, con il loro lavoro in giro per il mondo, divulgano idee nuove. Il calcio del futuro sarà proprio questo: allenatori versatili in grado di proporre differenti moduli di gioco”.