![La frequenza cardiaca nelle fasi di recupero e la fitness aerobica: una nuova ricerca del Laboratorio](/media/191483/tp4_1187_ca76ce70-b05c-41f3-9d29-981b4dd69421_20230213074408.jpg?anchor=center&mode=crop&width=144&height=90&rnd=133223149550000000)
La capacità di prendere la giusta decisione sotto sforzo: al via una nuova ricerca
Al momento il Laboratorio sta calibrando gli esercizi a cui sottoporre gli atleti. Una volta implementato il protocollo, si potrà procedere con lo studio statisticogiovedì 19 settembre 2019
![La capacità di prendere la giusta decisione sotto sforzo: al via una nuova ricerca](/media/100795/lab-3781.jpg?center=0.40666666666666668,0.49107142857142855&mode=crop&width=730&height=358&rnd=132682919390000000)
Quanto incide lo sforzo da esercizio fisico sull’abilità di prendere decisioni il più corrette possibili?
Partendo da questa domanda il ‘Laboratorio di Metodologia dell’allenamento’ del Settore Tecnico ha iniziato a elaborare una ricerca per studiare questa connessione.
“Si tratta – ha commentato il responsabile del Laboratorio, Carlo Castagna – di una giornata per calibrare gli esercizi a cui devono essere sottoposti gli atleti presi in esame. In un secondo momento, una volta implementato il protocollo, potremo estendere il campione ed effettuare degli studi statistici accurati”.
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Questa mattina, nella palestra delle Nazionali a Coverciano, tre arbitri hanno effettuati alcuni test fisici, alternati a quiz cognitivi. I direttori di gara hanno corso ogni volta per cinque minuti sul nastro trasportatore, prima a 8 chilometri orari, poi a 10, 12, 14 e quindi in base alle criticità. Ogni volta, tra uno sforzo fisico e l’altro, hanno dovuto rispondere a dei test cognitivi elaborati dall’università americana di Duke, digitando la risposta esatta su un tablet.
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Come ha sottolineato Carlo Castagna, “il test è stato effettuato su tre arbitri, perché esemplificano al meglio chi debba rendere decisioni sotto sforzo. Questa ricerca vuole essere però applicata anche a tutti coloro che sono chiamati a scegliere in una situazione di sforzo fisico; compresi quindi anche i giocatori, ovviamente”.