Il rispetto del fair play è da sempre uno dei cardini della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale, tanto che, in occasione della Finale Nazionale che ha avuto luogo a Tirrenia nello scorso maggio, tre squadre non qualificate sul campo sono state invitate all'evento proprio per essersi distinte, nel corso della stagione, sotto questo aspetto. E, per il 2024/25, il proposito è quello di tenere conto del fair play in modo ancora più rilevante.

Sul tema, merita senza dubbio una menzione l'episodio accaduto lo scorso sabato mattina, nel corso dei Test Match della Toscana disputati a Pontedera: durante la partita tra Insuperabili e Freccia Azzurra (per la cronaca terminato 2-1) un calciatore del primo club, Isidoro Fontana, ha colpito al volto - in modo del tutto involontario, ovviamente - con una forte pallonata un ragazzo della Freccia Azzurra, Matteo Del Rosso.

Fontana, che degli Insuperabili è anche il capitano (vedi foto grande in alto), si è accorto immediatamente della violenza del colpo subito dall'altro calciatore e si è precipitato a sincerarsi delle sue condizioni, senza pensare al fatto che il pallone era ancora in gioco. Per fortuna, Matteo si è ripreso in fretta, e dunque la partita è potuta proseguire senza alcun problema.

Il primo a sottolineare l'importanza e la bellezza del gesto compiuto da Fontana è stato l'allenatore 'avversario', Paolo Valentini, che ricopre il ruolo insieme a Chiara Corbasa (nella foto a sinistra, insieme a Matteo Del Rosso): "Il ragazzo era dispiaciuto e preoccupato - ha raccontato - e il fatto di vedere che il nostro calciatore non si era fatto male lo ha rincuorato. Il gesto è stato bello anche perché inaspettato e fatto col cuore: ma questi ragazzi non finiscono mai di sorprenderci in senso positivo".

La Freccia Azzurra è una società dilettantistica che fa base a Pisa e, da due anni, ha avviato l'attività che coinvolge gli atleti iscritti alla DCPS. Per gli Insuperabili, sezione Firenze, si tratta invece di un esordio, visto che il club è attivo con le sue tante squadre in altre regioni, ma non lo era in Toscana. "Esordiremo finalmente con la nuova stagione - dice Niccolò Parrini, coach del club per la parte calcistica - perché prima non avevamo i numeri per allestire una squadra in grado di partecipare. Ne siamo naturalmente molto felici".

Tornando al fair play mostrato in modo così genuino da Isidoro Fontana, il suo allenatore dice: "Il tiro era bello potente, perché Isidoro è un ragazzo robusto. Lui si è accorto subito che poteva aver fatto male all'altro calciatore ed è stato molto contento di constatare che, per fortuna, non era successo niente di particolare. Uno slancio carico di umanità e apprezzato da tutti, in primis dall'arbitro della partita e dall'allenatore della Freccia Azzurra. Sono belle esperienze anche queste, e averle vissute fa davvero piacere".