Lo chiamavano il "gigante buono", per la sua stazza imponente e per il suo animo gentile: purtroppo, Yuri Gabrielli, calciatore del Borgo Solestà (club DCPS delle Marche, in provincia di Ascoli) è scomparso improvvisamente questa mattina, a soli 33 anni.

Al dolore dei familiari, degli amici, e di tutto il mondo del calcio paralimpico e sperimentale, si uniscono il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, e il presidente della DCPS, Franco Carraro.

Yuri, un ragazzone benvoluto da chiunque lo conoscesse, si è avvicinato allo sport facendo basket. Poi si è appassionato anche al calcio, che ha praticato con successo nelle file del Borgo Solestà, che, tra l'altro, nella scorsa stagione aveva come responsabile tecnico il suo amato cugino, l'ex calciatore professionista Oscar Massi.

I dirigenti del Borgo Solestà hanno immediatamente deciso di ritirare la maglia da gioco di Yuri per donarla ai genitori. Con la ripresa dell'attività, prevista con i "test match" del fine settimana del 30 settembre - 1° ottobre, la DCPS non mancherà di celebrare degnamente la memoria del suo sfortunato atleta.