30 squadre, per un totale di oltre 600 atleti: queste i notevoli numeri dell'imminente Campionato Mondiale di futsal per atleti sordi, che andrà in scena a Montesilvano, in provincia di Pescara, da sabato 14 a venerdì 27 giugno. Sono in programma il torneo maschile, con 18 nazionali iscritte, e il torneo femminile, con 12 partecipanti. In entrambi ci sarà l'Italia padrona di casa.

Tre i campi di gara: il principale è il Palaroma di Montesilvano (1960 posti a sedere), si giocherà anche in due impianti di Pescara, il Palasport Giovanni Paolo II e il PalaRigopiano. L'evento, patrocinato dalla FIGC-DCPS, è organizzato dalla ICSD (International Committee Sports for the Deaf) e dalla Federazione Sport Sordi Italia, in partnership con il CIP (Comitato Italiano Paralimpico), la LND (Lega Nazionale Dilettanti) e le istituzioni locali (regione, provincia, comune).

Il 14 giugno, dopo la cerimonia d’apertura, si comincerà con le prime partite. Le 18 nazionali del torneo maschile sono suddivise in 3 gruppi da 6 squadre ciascuno. L'Italia è nel gruppo A con Inghilterra, Iran, Marocco, Polonia e Uruguay. E proprio contro l'Uruguay, il 14 giugno alle 16.30, è previsto il match d'esordio. Ai quarti di finale si qualificheranno le prime due di ogni gruppo e le due migliori terze.

Nel torneo femminile le 12 squadre sono state inserite in tre gruppi da quattro. Sempre nel gruppo A l'Italia, con Argentina, Inghilterra e Svezia. Debutto previsto il 15 giugno alle 11 contro l'Argentina. Anche in questo caso si qualificano le prime due di ogni gruppo, più le due migliori terze. L'Italia femminile è piuttosto rinnovata rispetto ai tornei precedenti, mentre quella maschile punta su un gruppo di giocatori collaudato.

Il futsal ha un alto numero di praticanti, per quanto riguarda gli atleti sordi: chi seguirà l'evento personalmente nei palazzetti, o attraverso le dirette streaming, vedrà sicuramente partite dal tasso tecnico elevato e all'insegna del bel gioco.