
Condivisione, divertimento, partite e parole da ricordare: il riuscitissimo evento di sabato 22 al 'Bonolis' di Teramo
Nel corso di 'No al razzismo. Promuovere rispetto e inclusione attraverso un pallone', organizzato dalla DCPS con il comune di Teramo, l'ANCI nazionale e la LND Abruzzo, anche un collegamento in diretta con 'Campioni del Mondo' di Rai Radiodue
lunedì 24 marzo 2025

I tasselli da mettere insieme erano numerosi e, fortunatamente, si sono incasellati nel modo giusto: un mosaico vivace e multicolore, quello offerto dall'intensa giornata vissuta sabato 22 marzo a Teramo, per l'evento 'No al razzismo. Promuovere rispetto e inclusione attraverso un pallone', collegato alla Giornata internazionale per l'eliminazione della discriminazione razziale di venerdì 21.

Allo stadio 'Bonolis', tra campo e sala stampa, gli appuntamenti sono stati molteplici e hanno abbracciato l'intera giornata: ci sono state le partite dei due tornei interregionali Abruzzo-Marche e Centro-Sud (che hanno qualificato alla Finale nazionale di Tirrenia, rispettivamente, il Lanciano Special e il Bari ASD Redentore, con il Percorsi ODV già qualificato dopo la fase regionale), c'è stato poi il convegno con tanti contributi illustri e qualificati e, in chiusura, ha avuto luogo l’incontro di calcio tra la Rappresentativa LND 'Abruzzo Insieme', composta da ragazzi immigrati tesserati LND e la Rappresentativa delle istituzioni locali.
E, intorno a mezzogiorno e mezza, anche il collegamento in diretta con la trasmissione radiofonica 'Campioni del Mondo' di Rai Radiodue, nella quale sono intervenuti il responsabile nazionale della DCPS, Giovanni Sacripante, e il testimonial FIGC Ubaldo Righetti, ex nazionale azzurro, che sabato ha partecipato al convegno e si è poi intrattenuto in campo con gli atleti DCPS, partecipando alle premiazioni.
Nel corso del collegamento su Radiorai, Giovanni Sacripante ha ricordato i passaggi-chiave della storia e della crescita della DCPS della FIGC, arrivata a 250 squadre e oltre 4000 tesserati, e ha aggiunto, in merito al tema dell'evento di Teramo che "Il concetto di inclusione ci sta molto a cuore, perché è uno dei cardini dell'attività quotidiana della nostra Divisione. Per quanto riguarda inoltre l'eliminazione di ogni discriminazione razziale, non è accettabile che oggi ci possano essere ancora problemi legati al luogo di nascita, all’origine, all’etnia o al colore della pelle di una persona". Righetti, durante il convegno moderato da Dora Anna Bendotti della DCPS, ha rimarcato come “condividere, conoscere l’altro, sperimentare è essenziale per crescere insieme”.

A organizzare il tutto, oltre alla DCPS, il Comune di Teramo, l’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) e la LND Abruzzo, con la collaborazione del progetto SAI di Teramo (Sistema Accoglienza Integrazione), gestito dalla cooperativa sociale Medihospes. A fare gli onori di casi, il sindaco Gianguido D’Alberto, che ha annunciato come ANCI e FIGC stiano lavorando insieme per la promozione dei valori condivisi della Federazione e dell’Associazione nazionale comuni italiani: inclusione, cultura e rispetto.
Tra gli ospiti del convegno, il presidente della LND Abruzzo, Concezio Memmo: “Sono le persone che compongono la comunità - ha detto - e per questo è fondamentale confrontarsi e far capire che anche l’atteggiamento di un singolo può danneggiare tutti. Per quanto riguarda la lotta al razzismo, ritengo particolarmente importante lo slogan scelto dalla FIGC che recita 'Tre colori primari, infinite sfumature', perché la realtà è fatta da milioni di colori e dall’unicità di ogni persona”.

Al 'panel' hanno partecipato pure il vicepresidente della FIGC Daniele Ortolano, il presidente LND Marche Ivo Panichi e il Diversity, Equity and Inclusion Manager dell’AIA (l'Associazione Italiana Arbitri), Alberto Zaroli. “Può capitare che gli arbitri siano al centro di episodi legati al razzismo – ha sottolineato Zaroli – e quando ragioniamo sui numeri della violenza dobbiamo fare un ragionamento di sistema che ci riguarda tutti. Nel combattere la discriminazione le parole sono importanti: la normalità la definiamo attraverso gli esempi positivi. E la normalità sono i ragazzi del calcio paralimpico, che per noi, per le famiglie e per la società rappresentano una grande opportunità di crescita”. Per l'occasione, ad arbitare i match DCPS, è arrivato al 'Bonolis' Ermanno Feliciani, della sezione di Teramo, dal 2022 appartenente alla CAN di serie A e B.