Dalla Costa d'Avorio sognando la maglia azzurra, esordio da favola per Ballo: "Orgoglioso di essere qui"
Il difensore 2007 di origini ivoriane, in forza all'Inter, ha fatto il suo debutto assoluto in una Nazionale giovanile italiana a Larnaca rendendosi protagonista dell'assist del raddoppio dei ragazzi di Favo con la Poloniamercoledì 22 maggio 2024
Un esordio nell'esordio. Potremmo sintetizzarla così, senza troppi giri di parole, la bellissima serata vissuta da Lamine Ballo che, nel successo 2-0 dell'Italia sulla Polonia a Larnaca nel debutto all'Europeo di categoria, ha indossato per la prima volta in assoluto la maglia azzurra in una competizione ufficiale.
"È stata un'emozione grandissima - racconta il calciatore di origini ivoriane - perché non avrei mai pensato di raggiungere un obiettivo simile. Sono anni che aspettavo di poter essere eleggibile per la Nazionale italiana e, quando è arrivata la convocazione, ho chiamato i miei genitori (papà Drissa e mamma Ouattara, ndr) e ho fatto i salti di gioia: sono veramente orgoglioso di essere qui". Un orgoglio mostrato soprattutto al momento del suo ingresso in campo - al 61' al posto di Emanuel -, che gli ha permesso di rendersi protagonista dell'assist del raddoppio azzurro, firmato da Coletta, dopo aver murato una conclusione avversaria da due passi a inizio azione: "Non appena mi ha chiamato mister Favo - confessa il terzino destro in forza all'Inter - sono stato contentissimo: non vedevo l'ora di entrare. Al di là della soddisfazione personale, ci tenevo ad aiutare i miei compagni in un momento piuttosto delicato della partita (Natali era stato espulso otto minuti prima, ndr)". Un rapporto, quello con i compagni di Nazionale, che gli infonde grandissima fiducia, tanto da farlo uscire allo scoperto sulle ambizioni dell'Italia: "Possiamo benissimo arrivare in fondo - aggiunge - perché siamo un grande gruppo, molto forte e, soprattutto, molto unito".
Nato il 10 maggio 2007 ad Adzopé in Costa d'Avorio, si è trasferito all'età di un anno in Italia, precisamente a Piacenza, insieme ai genitori e alla sorella maggiore Sara (l'altra sorella, Awa, e il fratello, Bilal, sono nati successivamente). Ha iniziato a giocare a calcio nel gennaio 2015 con la Fontana Audax, società dilettantistica dell'Emilia-Romagna, prima di entrare a far parte del settore giovanile dell'Inter una prima volta nell'agosto 2017 e una seconda, dopo un biennio alla Cremonese (dal 2018 al 2020), nell'estate 2021. Attualmente è il calciatore della rosa dell'Inter Under 17, allenata da Tiziano Polenghi, più utilizzato in stagione (25 presenze e 2213 minuti giocati): "La società e il mister - sottolinea - credono moltissimo in me. Se sono in Nazionale, devo ringraziare anche loro". E chissà che, anche Massimiliano Favo, non stia pensando di utilizzarlo da titolare con la Slovacchia (venerdì 24 maggio, ore 17 italiane, Dasaki Achnas Stadium) dopo un esordio così.
UEFA European Under-17 Championship
Fase a gironi
Gruppo A: Cipro, Ucraina, Serbia e Repubblica Ceca.
Gruppo B: Danimarca, Austria, Croazia e Galles.
Gruppo C: Italia, Svezia, Slovacchia e Polonia.
Gruppo D: Francia, Portogallo, Spagna e Inghilterra.
Il calendario del gruppo C
1ª giornata (martedì 21 maggio)
Slovacchia-Svezia 0-0
ITALIA-Polonia 2-0
Classifica: ITALIA 3 punti, Slovacchia e Svezia 1, Polonia 0.
2ª giornata (venerdì 24 maggio)
Ore 18 locali (ore 17 italiane): Italia-Slovacchia, Dasaki Achnas Stadium di Dasaki
Ore 18 locali (ore 17 italiane): Svezia-Polonia, AEK Arena di Larnaca
3ª giornata (lunedì 27 maggio)
Ore 18 locali (ore 17 italiane): Svezia-Italia, Paralimni Municipal Stadium 'Tasos Markou' di Paralimni
Ore 18 locali (ore 17 italiane): Polonia-Slovacchia, Dasaki Achnas Stadium di Dasaki
Fase a eliminazione diretta
Quarti di finale (mercoledì 29 e giovedì 30 maggio)
Semifinali (domenica 2 giugno)
Finale (mercoledì 5 giugno)