“I colori azzurri e la maglia della Nazionale sono la bellezza delle nostre origini."

Sono le prime parole di alcune famiglie italiane provenienti dal Belgio, che hanno varcato l’ingresso del Museo del Calcio di Coverciano, per “ripercorrere la storia dell’Italia attraverso le maglie e le medaglie.”

La sosta più lunga l’hanno fatta davanti ai cimeli del 1982 e del 2006 con l’emozione di ripercorrere tappe indimenticabili.

Un viaggio a Firenze, programmato da tempo, ma che assume un “sapore” diverso in vista della partita tra Italia e Belgio.

Ci sono poi le storie delle visite al Museo come regalo per la pagella con ottimi voti. La racconta un papà che ha portato il figlio al Museo dopo la promozione a scuola.

C’è poi la storia di chi ha preso il treno dalle Marche e ha raggiunto il Museo, orgoglioso conterraneo del Commissario tecnico Roberto Mancini, per vivere le emozioni azzurre attraverso i cimeli.

O ancora, un bambino di Mantova che davanti all’immagine della prima partita della Nazionale del 15 maggio 1910, ha sorpreso la mamma spiegandole che la prima maglia indossata era bianca.