Presentato il progetto per le scuole 'Emozioni e relazioni nello sport ai tempi del Covid-19'
Rivolto ai ragazzi del 1° e 2° anno delle scuole secondarie di II grado di Firenze e provincia, è stato realizzato grazie al contributo della Fondazione CR Firenzevenerdì 16 dicembre 2022
È stato presentato questa mattina, presso la sala conferenze Valitutti del Museo del Calcio, il progetto didattico 'Emozioni e relazioni nello sport ai tempi del Covid-19'.
L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione tra Fondazione Museo del Calcio e Fondazione CR Firenze che ha finanziato il progetto.
“Il Museo del Calcio è da sempre un luogo di cultura e di promozione dei valori dello sport in particolare tra i più giovani” ha sottolineato il presidente del Museo del Calcio Matteo Marani: “Questo progetto è stato possibile grazie all’apporto fondamentale della Fondazione CR di Firenze. Il lungo periodo della pandemia ha lasciato pesanti strascichi, per questo motivo abbiamo voluto portare avanti questo progetto che ha l’obiettivo di promuovere la consapevolezza e migliorare la gestione delle emozioni che i ragazzi provano in ambito sportivo e nella vita di tutti i giorni”.
Presente anche il presidente della Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori: “Lo sport è uno strumento chiave nella crescita personale di ciascuno di noi, per questo motivo portiamo avanti tanti progetti sul territorio in ambito sportivo. Fin da subito abbiamo compreso la bontà di questo progetto e abbiamo voluto sostenerlo per poter fornire a tanti ragazzi uno strumento di ascolto e confronto”.
Il progetto "Emozioni e relazioni nello sport ai tempi del covid-19" è stato ideato dalle psicologhe dello sport Sara Binazzi ed Isabella Ciacci. L’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19, ha portato con sé anche un'emergenza psicologica soprattutto tra i più giovani. Lo sport può essere uno strumento utile per entrare in contatto con tutto questo e può aiutare i ragazzi ad accrescere la consapevolezza e la capacità di gestione emotiva, grazie anche alla condivisione in gruppo.
Il progetto è rivolto ai ragazzi del 1° e 2° anno scuole secondarie di II grado di Firenze e provincia.