Il 5 maggio Napolitano inaugura la mostra sulla storia della Nazionale
giovedì 24 aprile 2014
Sarà il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ad inaugurare lunedì 5 maggio alle ore 18.30 “La Nazionale tra emozioni e storia. Un secolo di calcio azzurro”, la mostra in programma all’Auditorium di Roma dal 6 maggio al 27 luglio, promossa da FIGC e PUMA con l’obiettivo di ripercorrere i 104 anni di storia della Nazionale di calcio, uno dei simboli del nostro Paese, protagonista di un’ininterrotta sfida sportiva che ha accompagnato la storia d’Italia nell’ultimo secolo.
La rassegna, che accompagnerà l’avventura degli Azzurri alla Coppa del Mondo in Brasile, verrà presentata lunedì 5 maggio alle ore 17 in una conferenza stampa prevista all’Auditorium di Roma (Spazio Risonanze). Successivamente alla visita del Capo dello Stato, la mostra resterà aperta esclusivamente per la stampa accreditata (vedi in calce le modalità di accreditamento). La conferenza stampa e l’inaugurazione saranno trasmesse in esclusiva in live streaming sul sito www.vivoazzurro.it
“La Nazionale tra emozioni e storia. Un secolo di calcio azzurro”, organizzata da FIGC e PUMA, con la collaborazione dell'Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica di Roma Capitale, della ‘Fondazione Museo del Calcio’ e della ‘Fondazione Musica per Roma’, curata da Matteo Marani e Alessandra Sette, presenta un patrimonio inestimabile di cimeli e documenti, alcuni dei quali inediti, trofei e medaglie, fotografie, video con audio originale e strumenti interattivi per rivivere le emozioni che gli Azzurri hanno regalato a tante generazioni di appassionati e tifosi. Si tratta di un’opera ambiziosa, che intende proporre ad un vasto pubblico la possibilità di rivivere o scoprire per la prima volta la storia della Nazionale di calcio, attraverso le maglie di tanti campioni indimenticabili, come quella di Silvio Piola ricamata a mano dalla madre; i palloni usati nelle partite consacrate alla storia del calcio italiano; oggetti che hanno simboleggiato alcune delle vittorie più gloriose, come le pipe di Enzo Bearzot e del Presidente Sandro Pertini.
Quello che viene proposto all’Auditorium vuole essere un viaggio affascinante, romantico e suggestivo: 104 anni di emozioni sportive che strettamente si legano alla storia del Paese, ai cambiamenti sociali e culturali. Dall’esordio del 15 maggio 1910 e dalla prima maglia azzurra indossata l’anno dopo, quando il calcio era ancora “football” e il pallone un lusso, le vicende della Nazionale di calcio hanno accompagnato le trasformazioni di un Paese che ha affrontato l’asprezza e il dolore di due guerre, è diventato una “Repubblica democratica fondata sul lavoro”, ha vissuto il boom economico e gli anni di piombo, la Seconda Repubblica e l’ingresso nel nuovo millennio. In questi 104 anni, gli Azzurri sono diventati inoltre un simbolo italiano nel mondo, in grado di regalare gioie anche ai tanti connazionali emigrati in altri Paesi.
Non poteva mancare un’installazione spettacolare che accoglie la Coppa del Mondo, non solo trofeo sportivo, ma vero e proprio oggetto di passione. Quella esposta è la copia originale dell’ultimo trionfo dell’Italia, al Mondiale 2006 in Germania, quarto titolo iridato che si aggiunge alle medaglie olimpiche (1 oro nel 1936 e 2 bronzi nel 1928 e nel 2004) e al titolo europeo (1968).
I cimeli esposti all’Auditorium di Roma provengono dal Museo del Calcio di Coverciano, dalla collezione FIGC e da altri Musei dedicati al calcio italiano: il Museo di San Siro, il Museo del Genoa, il Museo del Grande Torino, lo Juventus Museum. Dal CONI arriva infine il plastico dello Stadio Olimpico anni ’90.
L’allestimento si avvale tra l’altro di tecnologie di ultima generazione e monitor touch screen, che creano un ambiente capace di accogliere i visitatori e condurli, attraverso un percorso didattico- informativo, al centro di uno spettacolo dinamico ed emozionale. Oltre alle immagini delle più belle partite della Nazionale, è disponibile inoltre la rassegna dei 760 giocatori che hanno vestito la maglia Azzurra, piccoli e grandi eroi che hanno contribuito a scrivere una leggenda unica. Oggi a disposizione di tutti.