Boom di visitatori con tante famiglie, nonni e nipoti. Grande affluenza al Museo del Calcio, alle porte del Centro Tecnico di Coverciano a Firenze, nel giorno della Festa della Repubblica.

Occhi puntati sulla pipa del Presidente Sandro Pertini nella teca che raccoglie anche la pipa del CT Enzo Bearzot. I racconti dei nonni ai nipotini si sono soffermati, in particolare, sulla vittoria degli Europei del 1968, del Mondiale del 1982 e sulla maglia n. 20 di Paolo Rossi.

I visitatori sono arrivati, oltre che dalle città della Toscana, anche da Bologna, Brindisi, Cagliari, L’Aquila, Napoli, Salerno, Terni, Udine e hanno raggiunto il Museo, inserito come una tappa del loro viaggio a Firenze.

Guida d’eccezione il neo presidente della Fondazione Museo del Calcio, Matteo Marani, che ha accompagnato molti visitatori raccontando la storia del calcio e dell'Italia.

Non sono mancati anche ospiti provenienti da altri Paesi come il Belgio.

Le mamme, in particolare, si sono fermate davanti alla maglia ricamata a mano dalla madre di Silvio Piola. Un ricamo che “fissa” nella stoffa una data speciale, quella dell’esordio in Nazionale maggiore del figlio, il 24 marzo 1935.

Al termine della visita, un bambino di 7 anni, ha ringraziato il team del Museo: “Mi sono divertito e ho imparato. Il calcio è meraviglia”. Se ne è andato con un libro sulla storia della Nazionale sotto braccio.