Under 15 Serie C, il primo scudetto non si scorda mai: la Pro Sesto supera l'Arezzo ai rigori e si laurea campione d'Italia!
I biancocelesti, grazie al successo 6-5 dopo i tiri di rigore con l'Arezzo al 'Nicola Tubaldi', conquistano il primo titolo nei professionisti della storia del loro settore giovanile. Sacco: "Stagione fantastica"mercoledì 26 giugno 2024
La prima volta non si scorda mai. E non se la scorderà mai la Pro Sesto che, davanti alla folta cornice di pubblico accorsa allo stadio 'Nicola Tubaldi' di Recanati, supera l'Arezzo 5-4 ai tiri di rigore, dopo che i tempi regolamentari e supplementari si erano chiusi sull'1-1, conquistando il primo scudetto nei professionisti della storia del suo settore giovanile: quello nella categoria Under 15 di Serie C. A fine partita, da registrare il bellissimo gesto di fair play tra i tifosi biancocelesti e quelli amaranto, che si sono celebrati inneggiandosi e applaudendosi a vicenda.
La Pro Sesto, dopo essere passata in vantaggio al 6' con Gabriele Farina, incassa la rete dell'1-1 avversario, firmata da Lorenzo Pianaccioli al 59', prima di chiudere i tempi regolamentari e supplementari in parità. Ai tiri di rigore, la Pro Sesto è infallibile - al contrario dell'Arezzo, che sbaglia proprio con il capitano Lobasso - regalandosi un titolo italiano, che, nella prossima stagione, non potranno difendere a causa della retrocessione della loro Prima Squadra dalla Serie C alla D.
"Questa è una storia emozionante da raccontare - sottolinea Fabio Sacco, allenatore della Pro Sesto - con un gran bel finale. Ci tengo a dire che una sconfitta ai rigori non avrebbe minato quanto di buono abbiamo fatto: è stata una stagione fantastica. Ringrazio la società, che non ha fatto mancare nulla né allo staff né ai ragazzi". Da un lato la gioia biancoceleste, dall'altro l'amarezza dell'Arezzo per un titolo sfumato all'ultimo rigore: "Dispiace per i ragazzi - confessa Peter Peruzzi, tecnico degli amaranto -, ai quali non posso che fare i complimenti perché hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo raggiungendo una vittoria, che molti inseguono e che in pochi raggiungono: quella morale. Abbiamo perso ai rigori, che nel calcio può starci. Ci tengo a sottolineare il percorso dei miei ragazzi: sono orgoglioso di loro".
LA PARTITA. I biancocelesti scendono in campo con un 4-3-3 con Riccardo Ponzo, autore di 38 reti in 31 partite, al centro dell'attacco. Gli amaranto rispondono con un 4-2-3-1, il cui unico riferimento offensivo è Matteo Farnese, autentico trascinatore della squadra con 43 gol in 34 presenze.
La Pro Sesto parte subito forte e, al minuto 6, passa in vantaggio: Farina, dai 25 metri, prende la mira prima di lasciar partire un preciso destro rasoterra che trafigge l'estremo difensore avversario, Rosi, nell'angolino basso. I ragazzi di Sacco, galvanizzati dall'1-0, continuano ad attaccare e, qualche minuto più tardi, creano un paio di occasioni pericolose prima con un calcio di punizione di Menotti, bloccato dal numero 1 amaranto, poi con un colpo di testa ravvicinato di Ponzo, su cross dalla destra di Mazzola, che termina clamorosamente a lato alla sinistra. L'Arezzo è alle corde e, intorno al ventesimo, ci vuole un grandissimo intervento di Rosi sul colpo di testa di Ponzo per negare il gol del raddoppio ai biancocelesti. Poco prima dell'intervallo, dopo un destro dal limite di Farina murato dalla difesa amaranto, i ragazzi di Peruzzi ci provano con Farnese, ma il destro dai 20 metri del numero 9 si infrange sui vicini difendenti avversari.
Al rientro in campo dagli spogliatoi, la prima chance è, ancora una volta, della Pro Sesto: Ponzo, servito sul filo del fuorigioco, si presenta a tu per tu con l'estremo difensore avversario e, di ginocchio con il destro, conclude a rete. Il pallonetto del numero 9 biancoceleste è miracolosamente respinto dall'intervento difensivo con il sinistro di De Luca sulla linea di porta. Trascorrono alcuni minuti e, intorno al decimo, ci prova di nuovo la formazione di Sacco, ma il destro di Finocchioli termina sull'esterno della rete. Nel miglior momento della Pro Sesto, arriva il pari dell'Arezzo: Pianaccioli raccoglie una corta respinta di Mazzola e, con un destro di controbalzo dal limite, trafigge Lini sotto il sette alla sinistra al 59', rimettendo il match in equilibrio. La formazione di Peruzzi prende coraggio e, poco dopo, sfiora la rete del 2-1: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra calciato da Sponza, Farnese fa la sponda con il mancino per Pianaccioli che, da due passi, spedisce alto sopra la traversa. Nel finale, piuttosto equilibrato, la Pro Sesto ha l'occasione per chiudere i conti, ma il destro a mezz'altezza di Finocchioli, uno dei più attivi dei suoi, si stampa sul palo.
I tempi supplementari si aprono come si erano chiusi quelli regolamentari, con i biancocelesti che, in avvio, mettono i brividi agli amaranto in un paio di circostanze: prima un sinistro di Menotti, murato in uscita bassa da Rosi, poi un colpo di testa di Ponzo, inseritosi a centro area, che termina abbondantemente alto sopra la traversa. Allo scadere dei primi dieci minuti aggiuntivi, la Pro Sesto ci prova dalla distanza con Cellamare, ma il mancino del numero 3 è bloccato dall'attento estremo difensore amaranto. La seconda mini-frazione di gioco segue la falsariga della prima, con un'occasione in apertura per i ragazzi di Sacco, che impensieriscono la retroguardia dell'Arezzo con una conclusione rasoterra in diagonale dai 25 metri di Grassi, che finisce di poco a lato. Questa è l'unica vera emozione prima che il match scivoli ai tiri di rigore, dove la Pro Sesto si dimostra infallibile, al contrario degli amaranto, che sbagliano proprio con il loro capitano Lobasso.
PRO SESTO-AREZZO 1-1, 6-5 dtr (1-0 pt)
Pro Sesto (4-3-3) : Lini; Campanella (95' Peña), Pozzi, Signore ©, Cellamare; Mazzola, Talia (80'+1 Grassi), Farina (58' Lavelli); Finocchioli, Ponzo, Menotti.
A disp.: Gruttadauria (P), Elia, Delli Muti, Mastromarino, Leoni.
All.: Fabio Sacco.
Arezzo (4-2-3-1) : Rosi; Lee Dallaghan, De Luca, Romoli, Lobasso ©; Miniati (93' Cocollini), Pianaccioli (70' Tavarnesi); Sponza, Postiglione (51' Cianti), Giannini (64' Castellucci); Farnese.
A disp.: Piccini (P), Cini, Tuzzi.
All.: Peter Peruzzi.
Arbitro: Sig. Vittorio Palma di Napoli. Assistenti: Sig. Anthony Di Minico di Ariano Irpino e Sig. Mario Cammarota di Nola. Quarto ufficiale: Sig. Simone Palmieri di Avellino.
Reti: 6' Farina (P), 59' Pianaccioli (A).
Tiri di rigore: Cianti (A) gol, Menotti (P) gol, De Luca (A) gol, Ponzo (P) gol, Castellucci (A) gol, Finocchioli (P) gol, Farnese (A) gol, Lavelli (P) gol, Lobasso (A) fuori, Pozzi (P) gol.
Note: ammoniti 53' Cianti (A), 63' Signore (P), 79' De Luca (A), 80'+5 Menotti (P). Recupero: 1'pt, 6'st, 0'pts, 0'sts.
Ottavi di finale
Andata (domenica 12 maggio)
O1) Rimini-Pro Sesto 1-5
O2) Albinoleffe-Alessandria 0-0
O3) Pergolettese-Cesena 2-1
O4) Pontedera-Padova 3-1
O5) Giugliano-Arezzo 2-1
O6) Juve Stabia-Pescara 1-1
O7) Perugia-Monopoli 2-2
O8) Monterosi Tuscia-Virtus Francavilla 0-0
Ritorno (domenica 19 maggio)
O1) Pro Sesto-Rimini 3-3
O2) Alessandria-Albinoleffe 1-1
O3) Cesena-Pergolettese 1-1
O4) Padova-Pontedera 1-1
O5) Arezzo-Giugliano 3-2
O6) Pescara-Juve Stabia 1-0
O7) Monopoli-Perugia 1-2
O8) Virtus Francavilla-Monterosi Tuscia 2-2
Quarti di finale
Andata (domenica 26 maggio)
Q1) Alessandria-Pro Sesto 1-1
Q2) Pergolettese-Pontedera 1-1
Q3) Pescara-Arezzo 2-3
Q4) Perugia-Virtus Francavilla 1-3
Ritorno
sabato 1° giugno
Q1) Pro Sesto-Alessandria 1-1
domenica 2 giugno
Q2) Pontedera-Pergolettese 2-3
Q3) Arezzo-Pescara 2-1
Q4) Virtus Francavilla-Perugia 3-0
Semifinali
Andata (domenica 9 giugno)
S1) Pro Sesto-Pergolettese 1-1
S2) Virtus Francavilla-Arezzo 1-0
Ritorno (domenica 16 giugno)
S1) Pergolettese-Pro Sesto 2-5
S2) Arezzo-Virtus Francavilla 3-1
Finale (mercoledì 26 giugno)
Pro Sesto-Arezzo 1-1, 6-5 dtr
BIGLIETTERIA. Il biglietto d'ingresso negli stadi che ospiteranno le Finali Giovanili TIM è disponibile e scaricabile a titolo gratuito sul sito Vivaticket.