Evolution Programme, la festa di Tirrenia per la conclusione delle Finali Nazionali: "Un'esperienza ricca ed emozionante"
Il responsabile nazionale dell’area Talent Development SGS, Bruno Redolfi: "Un programma di formazione biennale". Coinvolti 75 ragazzi in rappresentanza delle 94 Aree di Sviluppo Territoriale e di 66 società di settore giovanile e dilettantisticomartedì 14 maggio 2024
Cinque selezioni, tre giorni di intensa attività, settantacinque ragazzi che si sono confrontati in campo, in gare cinque contro cinque e undici contro undici: lo scorso fine settimana il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia ha ospitato le Finali Nazionali del Torneo di Sviluppo Under 14 dedicato a ‘Il Calciatore dell’Evolution Programme’. Una manifestazione giunta alla sua quinta edizione, a cui hanno preso parte sin dalle fasi territoriali i calciatori classe 2010, progressivamente coinvolti, formati e selezionati dagli staff tecnici dei vari Centri Federali Territoriali dislocati in tutto il Paese e impegnati nelle visite settimanali alle società afferenti al progetto delle Aree di Sviluppo Territoriale.
“È stata un’esperienza ricca ed emozionante” ha sottolineato il responsabile nazionale dell’area Talent Development SGS e assistente allenatore della Nazionale Under 15, Bruno Redolfi, che poi ha continuato: “Questo torneo finale ha rappresentato non solo la conclusione del lavoro stagionale di tutti gli staff tecnici regionali dell’Evolution Programme, ma anche la chiusura di un lavoro condotto con tutti i ragazzi che sono stati coinvolti in un programma di formazione della durata biennale”. La sinergia con il Club Italia è stata rimarcata dal coinvolgimento nelle attività del responsabile dell’area Scouting Junior, Alessandro Musicco, e dall’osservatore Armando Reggiannini, impegnati nel workshop sui parametri di scouting e di valorizzazione rivolto ai tecnici SGS.
Suddivisi in cinque squadre - dando a ogni formazione un nome che richiamasse la storia azzurra e che fosse anche di buon auspicio per il futuro – i ragazzi si sono confrontati sotto gli sguardi attenti dei responsabili tecnici federali, dei responsabili organizzativi regionali e dei professionisti dell’area medica e psicologica SGS con i quali sono stati condotti alcuni laboratori per lo sviluppo delle diverse competenze trasversali dei giovani atleti.
Per la parte strettamente competitiva ad aggiudicarsi il torneo di sviluppo è stata la squadra ‘Azzurri Campioni 1934’ – allenata dal responsabile tecnico del CFT di Oristano, Filippo Motzo - che nella finale di domenica ha sconfitto ‘Azzurri Campioni 1982’.
A conclusione della giornata, sono stati anche assegnati dei premi personali; riconoscimenti ancora più gratificanti, in quanto i giudicanti erano gli stessi colleghi calciatori, chiamati a eleggere l’avversario che più si era contraddistinto per carisma e per i valori espressi in campo. Ad aggiudicarsi il ‘premio efficacia’ –uno dei dieci pilastri tecnici su cui si basa l’Evolution Programme e che rappresenta una delle caratteristiche tecniche e comportamentali fondamentali che devono contraddistinguere il giovane calciatore sono stati: Emmanuel Basile (ASD Academy F6), Orazio De Luca (ASD Real Trinacria, AST Catania), Jaden Xavier Mina Landazuri (SSD Donatello Calcio, CFT Pordenone-San Giorgio della Richinvelda), Federico Tordini (SSDARL Academy Civitanovese, CFT Macerata-Recanati) e Alessio Scaccianoce (ASD Tieffe Club, CFT Palermo).