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La Lega Nazionale Dilettanti si conferma la base del calcio italiano: fondamentale il contributo ai settori giovanili professionistici

La percentuale delle ragazze e dei ragazzi convocati in maglia LND che hanno successivamente trovato spazio nei tre campionati di vertice è salita negli ultimi dodici mesi dal 30 al 36%

mercoledì 14 febbraio 2024

La Lega Nazionale Dilettanti si conferma la base del calcio italiano:  fondamentale il contributo ai settori giovanili professionistici

Il movimento dilettantistico si conferma una base più che solida della piramide del calcio italiano. La pubblicazione del report relativo all’attività delle Rappresentative Nazionali nella stagione 2022/2023 ha evidenziato un contributo crescente della Lega Dilettanti al rafforzamento dei settori giovanili professionistici, arrivando, in alcuni casi specifici, ad incidere persino in orbita delle prime squadre. La percentuale delle ragazze e dei ragazzi convocati in maglia LND che hanno successivamente trovato spazio nei tre campionati di vertice è salita negli ultimi dodici mesi dal 30 al 36%, consolidando il rapporto di un giovane su tre avviato al professionismo attraverso le selezioni giovanili.

Dei 275 profili individuati nella fase finale di scouting (raduni nazionali, amichevoli e tornei), i passaggi nelle leghe superiori hanno quasi toccato la tripla cifra con 99 trasferimenti concretizzati nella sessione di mercato estiva. Tra i dati riportati nel documento ruba l’occhio l’incremento dell’interesse dei club di Serie A (38%), con una crescita di nove punti in più rispetto al passato. Più attiva solo la Lega Pro con il 42%, mentre la Serie B si attesta al 20%.

Fondamentale, ovviamente, il lavoro della rete di osservatori presenti su tutto il territorio, i quali hanno visionato nel corso della stagione in oggetto ben 1772 gare per 1250 segnalazioni inviate agli staff tecnici tra calciatori e calciatrici. Da quest’ultimo numero si è scesi successivamente ai 734 coinvolti nel secondo step di selezione sviluppatosi per stage per macro aree geografiche, arrivando infine all’ultimo processo di scrematura delle formazioni partecipanti ai principali tornei di categoria.

Non solo calciatori, i passaggi in area professionistica si ampliano se consideriamo anche quelli dei componenti degli staff: Calogero Sanfratello (Allenatore Under 17) al Palermo, Nicholas Cicchetti (Match Analyst) alla Lazio, Diego Salvamano (Referente Tecnico Regione Piemonte VA) alla Juventus, Mattia Toffolutti (Preparatore atletico) alla Nazionale Italiana femminile.

L’accelerazione impressa dal nuovo ciclo quinquennale del progetto scouting, che passa anche dalla stretta sinergia col Club Italia FIGC per la formazione degli staff, promette di non fermarsi qui. «I risultati del lavoro coi giovani ci gratificano e allo stesso tempo ci incoraggiano di fronte a un cambiamento epocale quale è la riforma dell’ordinamento sportivo – commenta il presidente LND Giancarlo Abete - Con l’abolizione del vincolo esiste il rischio che qualcuno stacchi la spina sul versante della valorizzazione dei talenti. In uno scenario del genere, la Lega Dilettanti dovrà intervenire con politiche più incisive, tra le quali rientra a pieno titolo il rafforzamento delle rappresentative».