Responsabilità sociale SGS

Il Settore Giovanile e Scolastico protagonista a Milano nella tavola rotonda "I giovani nel calcio: tutela e valorizzazione dentro e fuori dal campo"

L'intervento del segretario Vito Di Gioia nell'ambito dell'evento legato alla chiusura del calciomercato organizzato da A.Di.Se.: "La tutela è già da tempo principalmente un approccio culturale che coinvolge tutti gli ambiti della vita di una società sportiva"

giovedì 30 gennaio 2025

Il Settore Giovanile e Scolastico protagonista a Milano nella tavola rotonda

Il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC protagonista a Milano, nell'ambito dell'evento legato alla chiusura del calciomercato organizzato da A.Di.Se, l'associazione dei direttori sportivi. Il segretario SGS Vito Di Gioia è stato infatti tra i relatori della tavola rotonda dal titolo "I giovani nel calcio: tutela e valorizzazione dentro e fuori dal campo", che ha visto, tra gli altri, la partecipazione di Federica Picchi - Sottosegretario con delega Sport e Giovani della Regione Lombardia -, del presidente del CONI Lombardia Marco Riva e di numerose figure professionali impegnate nell'ambito di aspetti come la tutela dei minori e il safeguarding. 

Di Gioia, nel corso del suo intervento, ha ricordato come il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC negli anni abbia sviluppato una serie di documenti volti a sensibilizzare sul tema della tutela dei minori in ambito sportivo. A partire da “La Carta dei Diritti dei Bambini e dei Doveri degli Adulti”, che costituisce il primo articolo del Comunicato Ufficiale n. 1 di ogni stagione sportiva, che contiene al suo interno i dieci diritti inalienabili dei bambini e dei ragazzi nell’attività sportiva.

"Per la FIGC e il suo Settore Giovanile e Scolastico - ha spiegato Di Gioia - la tutela è quindi già da tempo principalmente un approccio culturale che coinvolge tutti gli ambiti della vita di una società sportiva. Ha come obiettivo primario la formazione dell’ambiente di apprendimento nel quale si sviluppano i nostri giovani, come sportivi e come persone. Tutelare i minorenni significa in particolare promuovere una cultura tecnica, una cultura organizzativa e una cultura delle relazioni che possa assicurare ai giovani calciatori e alle giovani calciatrici un’esperienza sicura, in un ambiente positivo, stimolante e professionale".

Prestando una continua attenzione alla tutela dei giovani atleti minorenni, la FIGC con il suo Settore Giovanile e Scolastico dal 2021 ha avviato un capillare percorso informativo sul territorio, anche attraverso un portale dedicato. "La possibilità di accedere a una piattaforma digitale dedicata alla tutela e al benessere dei minori è un esempio concreto e facilmente utilizzabile per comprendere gli adempimenti utili e necessari ad organizzare le proprie attività, condividendo un linguaggio comune - ha proseguito Di Gioia -. La piattaforma digitale SGS (figc-tutelaminori.it) supporta infatti i club nella propria formazione anche per le finalità di accreditamento per la qualità del club consentendo di raggiungere i livelli più alti in termini di riconoscimento e beneficiando di supporto e tutoraggio dedicato. La Federcalcio attraverso il Settore Giovanile e Scolastico è stata la prima federazione in Italia ad attivarsi sul tema della prevenzione degli abusi nello sport contribuendo al tavolo ministeriale che avviato il processo legislativo in materia. Oggi la FIGC attraverso la struttura del SGS è impegnata su tutto il territorio per supportare lo sviluppo dei club partendo proprio da quella cultura della tutela dentro e fuori dal campo, indirizzando e valorizzando il lavoro di tante società impegnate nella formazione dei nostri giovani".