È stato lo stadio Olimpico di Roma a ospitare l'incontro tra il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC e i club appartenenti alle 7 Aree di Sviluppo Territoriale del Lazio (Frosinone, Latina, Rieti, Roma Est, Roma Ovest, Roma Sud e Viterbo).

A poche ore dal calcio d'inizio di Italia-Macedonia del Nord è stato firmato il patto di collaborazione tra SGS e le 56 (tra cui i quattro club professionistici: Frosinone, Latina, Lazio e Roma) che nel Lazio hanno aderito al progetto delle aree di sviluppo territoriale nell’ambito dell’Evolution Programme, l’innovativo percorso di formazione tecnico-educativa rivolto a tutti i soggetti coinvolti nella crescita dei calciatori e delle calciatrici.

All'incontro hanno preso parte il presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Vito Tisci, il segretario Vito Di Gioia, il presidente del Settore Tecnico Demetrio Albertini, il presidente della sezione sviluppo dell'attività giovanile Roberto Samaden, il coordinatore federale regionale del SGS Lazio Pietro Martella e il presidente dell'AIAC Lazio Sergio Roticiani.

L’obiettivo del patto di collaborazione, già firmato anche in Lombardia e in Puglia rispettivamente prima di Italia-Ucraina e Italia-Malta, è quello di impegnare il club, fin dal momento dell’adesione al progetto dell’Area di Sviluppo Territoriale, a condividere con lo staff FIGC-SGS le attività e le iniziative formative-informative. Si intende così gettare le fondamenta di un rapporto di fiducia, collaborazione e condivisione.