Modulo online di censimento del Settore Giovanile
13 dicembre 2024
sabato 5 novembre 2022
Giornata importante per l’SGS Sardegna ieri con la visita del suo presidente Vito Tisci accompagnato dal Segretario Vito di Gioia.
L’incontro, aperto dai saluti e dagli onori di casa del Presidente del CR Sardegna e Vicepresidente LND Gianni Cadoni, si è svolto nella Sala Riunioni Benedetto Piras del Comitato Regionale di Cagliari.
“In questi anni abbiamo messo in campo tantissimi progetti e opportunità, anche durate la pandemia dove ci siamo occupati di formazione attraverso le piattaforme online” ha esordito così il Presidente SGS.
“Il Settore giovanile ha oltre settant’anni di attività, è un settore strategico a disposizione della Federazione e del calcio. Auspico - ha proseguito - sempre un gioco di squadra per permettere di andare avanti. In Sardegna, grazie al lavoro del Coordinatore d’Elia, l’SGS ha cambiato decisamente marcia. Un coordinatore bomba, come lo ha definito qualcuno, che ha sicuramente permesso al mondo giovanile, attraverso un’ottima squadra dotata di entusiasmo e passione, un bel salto di qualità e dei risultati che sono davanti agli occhi di tutti. Dobbiamo guardare sempre al futuro, abbiamo il dovere di far divertire i nostri ragazzi”.
Vito Di Gioia, segretario SGS, si è calato maggiormente sui progetti: “Abbiamo raggiunto un’esperienza e un livello di aggiornamento importante. La formazione è diventata una costante, con tanti momenti di incontro e scambio che abbiamo vissuto di persona e tramite le piattaforme. Progetto Rete, Evolution Programme e Scuole son alcuni dei percorsi forti su cui l’SGS spende energie e risorse. Sulle scuole siamo diventati una realtà importante non solo dal punto di vista meramente calcistico, ma oltre. Abbiamo oramai un ruolo importante che dobbiamo rafforzare e questo ci permette anche di pensare a una programmazione più strutturata. Altro aspetto importante è quello di controllo e verifica della tutela dei minori per evitare situazioni di violenza e bullismo.”
Il Coordinatore SGS Sardegna d’Elia ha cominciato con i ringraziamenti al Presidente Tisci, al Segretario di Gioia e al Presidente Cadoni di cui ha sottolineato la vicinanza e disponibilità per le attività dell’SGS: “Ringrazio poi per la grande disponibilità tutto lo staff SGS Sardegna, sempre pronto, attivo, eticamente ineccepibile consapevole che come settore dobbiamo dare risposte importanti e celeri, che siamo uno strumento di formazione educativo e morale. Tutti insieme, con un gioco di squadra, con umiltà, abbiamo fatto tante cose. Siamo felici di aprire anche una AST a Sassari, un altro passo importante di una stagione dove ci siamo spesi su ogni fronte”.
Poi gli interventi, in successione, della Responsabile Area Psicologica Gianna Manca, del Responsabile scolastico Luca Loddo, della Responsabile organizzativa regionale Eleonora Carrus, del Responsabile Attività Femminile Marcello Puddu, del Responsabile del calcio a 5 Gianni Mureddu, del Responsabile Tecnico Regionale Vincenzo Fadda, del Responsabile Tecnico Filippo Motzo. Tutti hanno ringraziato per la presenza il Presidente e il Segretario, sollecitando anche il confronto su alcune problematiche tecniche e offrendo alcuni spunti. L’attività in Sardegna è difficoltosa, è stato il pensiero unanime, per oggettive difficoltà logistiche e di distanza e problematiche varie sui territori che non permettono di poter raggiungere tutti gli obiettivi.
“Una squadra, quella dell’SGS, partita col sorriso e che continua a lavorare con professionalità e impegno, che ci fa piacere supportare. E’ troppo importante - ha commentato il presidente Cadoni - continuare su questa strada, in particolare per il femminile, seminare sapendo che prima o poi si vedranno dei risultati".
Un incontro importante che ha permesso al Presidente e al Segretario SGS di conoscere la realtà sarda di questo nuovo corso, le sue certezze e difficoltà, e lo staff coordinato da Fabrizio d’Elia. Tanti appunti sull’agenda per permettere alla Sardegna dell'attività di base di potersi confrontare con altre realtà e di crescere.