Sardegna

SGS a Cagliari, l'incontro con le società giovanili della Delegazione

L'Attività di base, un luogo di condivisione e progetti: le parole del Coordinatore Cagli

martedì 19 novembre 2024

SGS a Cagliari, l'incontro con le società giovanili della Delegazione

Si è svolta oggi, presso l’Holiday Inn di Cagliari, la riunione delle società che operano nel Settore Giovanile e Scolastico nell’ambito della Delegazione di Cagliari.
Più di 70 società hanno partecipato a un incontro ricco di spunti e riflessioni, confermando l’importanza del confronto per il miglioramento continuo dell’attività di base.
Durante l’incontro, si è discusso dei rapporti con gli arbitri, grazie all’intervento del Delegato AIA di Cagliari, Andrea Melis, e sono stati analizzati lo stato attuale dell’attività dei settori giovanili, i programmi federali e le prospettive.
Il Coordinatore SGS Sardegna, Lorenzo Cagli, ha illustrato le linee guida dell’attività federale, sottolineando il valore della collaborazione con le società. Ha ribadito che l’obiettivo dell’SGS, attraverso gli strumenti di CFT, CST e AST, non è imporre regole dall’alto, ma lavorare insieme alle società per migliorare l’attività complessiva, sempre mettendo al centro il benessere dei giovani calciatori e calciatrici.
Grande attenzione è stata dedicata ai temi dell’etica e del rispetto delle regole, considerati fondamentali per garantire un ambiente sano e formativo. Tra gli obiettivi evidenziati ci sono il rafforzamento della presenza dell’SGS a supporto delle società, l’apertura al confronto costruttivo e il monitoraggio delle attività per favorire una crescita responsabile e organizzata, puntando anche all’aumento del numero di società di secondo e terzo livello.
L’aspetto tecnico è stato trattato da Mister Vincenzo Fadda, Responsabile Tecnico dello Sviluppo, che ha esortato le società a considerare l’attività sportiva come un progetto totalmente dedicato alle esigenze e alle capacità dei bambini, evitando di replicare sugli atleti più giovani modelli di allenamento pensati per gli adulti. Il suo intervento ha messo in evidenza l’importanza di creare occasioni di gioco e apprendimento che favoriscano il divertimento e lo sviluppo delle potenzialità di ciascun bambino, ottimizzando l’uso degli spazi disponibili.
Filippo Motzo, Responsabile Tecnico Territoriale, ha rafforzato il messaggio, spiegando come organizzare un allenamento e sottolineando la disponibilità dell’SGS a venire incontro alle esigenze delle società, offrendo supporto concreto e consigli pratici per agevolare il loro lavoro quotidiano.
Presente anche la Responsabile Area Psicologi Gianna Manca, il Referente scolastica Luca Loddo, la psicologa territoriale Eugenia Caldaro, il tecnico territoriale Davide Provenzano e il collaboratore Ciro Gallo.
L’ampia partecipazione delle società ha dimostrato l’impegno condiviso per la crescita del calcio giovanile e la volontà di costruire un percorso formativo che metta al centro il benessere e lo sviluppo dei giovani atleti, in un clima di collaborazione e dialogo continuo.