AST e futsal: firma del patto di collaborazione tra SGS e società
19 novembre 2024
martedì 18 ottobre 2022
Si è svolta ieri sera, all’Hotel Rodia, la riunione delle società della Delegazione provinciale di Oristano che svolgono attività di base.
Una riunione partecipata e interessante come quelle precedenti, in cui son intervenuti in apertura il Delegato provinciale LND Manolo Costella e il presidente del CR Sardegna Gianni Cadoni.
Proprio il presidente regionale, oltre al saluto, ha illustrato i programmi stagionali del Comitato Regionale oltre a motivare i presenti: “Abbiamo bisogno di persone determinate come voi, che tengano alla disciplina e che vogliano lavorare per il bene dello sport e delle comunità”. Poi un invito a un maggiore sforzo per evitare quei comportamenti scorretti e dannosi che si vedono sui campi a danno degli arbitri, soprattutto a opera degli stessi protagonisti ed educatori, quali tecnici e dirigenti. Femminile, calcio a 5, Beach soccer e doppia attività arbitro/calciatore sono alcuni spunti che possono rendere l’esperienza calcistica quando più aperta e accessibile a tutti.
Parola poi al Coordinatore Federale SGS Sardegna Fabrizio d’Elia che ha ringraziato il Delegato Costella e soprattutto il Presidente Cadoni, da sempre vicino alle attività dell’SGS con il suo supporto e la presenza. Il ringraziamento poi si è allargato anche a Mario Dessì, dipendente della LND e Walter Sanfilippo, anche lui dipendente LND in questo caso dislocato proprio a Oristano, che svolgono una preziosa attività di organizzazione e assistenza dietro le quinte.
Tanti volti nuovi nello staff SGS Sardegna, oltre alla conferme: nuovi come Filippo Motzo, il neo-responsabile tecnico del vicino CFT di Oristano - ospitato dal Centro di Formazione Federale di Sa Rodia. Poi il saluto a Gianna manca, responsabile dell’Area Psicologica, a Eleonora Carrus che si occupa di quella Organizzativa, a Gavino Scanu - responsabile SGS a Oristano - e all'RTR Vincenzo Fadda, assente per impegni tecnici a Pisa, e anche a Ciro Gallo, altra preziosa risorsa.
D’Elia ha spiegato le attività e i programmi dell’SGS partendo dal femminile che ha visto sabato scorso un evento, legato al progetto Playdays, a Settimo San Pietro, con cento ragazze in cui di cui oltre 70 non tesserate e quindi “nuove” rispetto alla disciplina. Un evento cosiddetto promozionale che però non deve creare confusione sugli intenti: la promozione ha dei contenuti agonisti e segue la filosofia e i protocolli dell’SGS di mettere al centro sempre e solo i giovani.
Il Coordinatore ha annunciato la nuova edizione del progetto femminile Playmakers - riservato alle bimbe dai 5 agli 8 anni - che si ripeterò a Tortolì prima di dedicarsi all’illustrazione di tutte le altre attività. Non senza tornare al tema introdotto dal presidente Cadoni sull’etica e sul comportamento dei dirigenti e dei tecnici: “Assistiamo a situazioni difficili - ha aggiunto - in cui l’SGS interviene per offrire regole e buone pratiche affinché ci si ricordi che i veri protagonisti delle attività sono sempre le bambine e i bambini”.