Sabato speciale per la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC: la consueta giornata di gare dei tornei in programma oggi 3 dicembre coincideva infatti con la Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità, una ricorrenza proclamata dall’ONU con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull'inclusione e la difesa dei diritti delle persone con disabilità, obiettivi fondanti della Divisione.

In Sardegna il torneo organizzato dalla DCPS (1°, 2° e 3° livello) e supportato per la fase regionale dal CR Sardegna LND - presente il consigliere del Direttivo e responsabile regionale per il DCPS Gian Piero Pinna oltre al vicepresidente del CR Sardegna Alberto Carta - si svolge regolarmente e le squadre scendono in campo promuovendo lo slogan ufficiale della Divisione: il messaggio “Il calcio è di tutti” su uno striscione portato in campo dagli atleti prima dell’inizio delle gare, a simboleggiare l’impegno, la passione e l’entusiasmo di atleti e atlete dei club della Divisione. Per l’SGS Sardegna presente la Responsabile organizzativa Regionale Eleonora Carrus oltre al team comunicazione. 

L’attività, che ha visto presenti tutte le componenti federali (FIGC, SGS, LND, AIA) si è svolta presso il Centro Federale di Sa Rodia (Oristano). In campo sono scese le formazioni del Secondo Livello Una ragione in più, La Torre, Macomerese e Assemini. Per il terzo livello Ammentos, Atletico Olbia, Una ragione in più (l'Asso Sulcis era assente causa Covid).

“Siamo ben felici di partecipare alle attività dedicate alle persone con disabilità - ha commentato il Coordinatore Federale SGS Sardegna Fabrizio d’Elia - che attraverso il calcio hanno una possibilità reale e concreta di inclusione oltre che di socializzazione e divertimento”.

Per i partecipanti, la FIGC ha previsto un omaggio speciale: a tutti è stata consegnata una maglia della Nazionale.

(Foto e video nella pagina Facebook Figc Sardegna)