Under 13 Futsal Elite: riunione tecnica al "PalaFive" di Putignano
21 novembre 2024
giovedì 22 aprile 2021
Nell'ambito del Programma di Informazione delle Scuole Calcio Élite, delle Scuole Calcio e dei Centri Calcistici di base, si è tenuto oggi pomeriggio, giovedì 22 aprile 2021, il web-meeting riservato ai tecnici e organizzato dall'Area di Sviluppo territoriale di Bari 2 dal titolo "La seduta di allenamento. Ambito tecnico e allenamento del portiere moderno".
Ad aprire i lavori il Responsabile Tecnico Vincenzo Tavarilli e la Psicologa Dott.ssa Maria Luisa Giancaspro che dopo aver salutato e i ringraziato i numerosi partecipanti hanno presentato i relatori e introdotto il tema dell'incontro.
Successivamente interviene il Responsabile Tecnico Regionale Prof. Italo Sannicandro il quale si unisce ai saluti e ai ringraziamenti dello staff dell'AST Bari 2 augurando di ritrovarsi presto sui campi di gioco.
A seguire il tecnico federale Gaetano Pontrelli presenta la sua relazione attraverso la visualizzazione di alcune slide e video sull'ambito tecnico evidenziando i punti 4-7-8-9 delle caratteristiche comuni delle attività.
"Il contenitore della tecnica funzionale è inserito nell'ambito tecnico - dichiara Mister Pontrelli - La stazione della tecnica funzionale veicola il controllo orientato, la lettura postura compagno, la direzione identificabile, la superiorità numerica, gli obiettivi e la mancanza di finalizzazione".
Il tecnico Pontrelli prosegue la sua relazione illustrando la scheda dell' esercitazione "Dentro, ampio, sopra" mettendo a fuoco le chiavi della conduzione, la descrizione, le regole e i comportamenti privilegiati.
Interviene la Dott.ssa Maria Luisa Giancaspro per evidenziare l'importanza del processo di apprendimento induttivo che sviluppa le capacità cognitive e motorie del giovane atleta: "La stazione di tecnica funzionale è quella che si avvicina di più al gioco che si sviluppa durante la partita e i ragazzi sono più coinvolti. Attraverso questa stazione quel tipo di apprendimento poi il ragazzo lo porta anche all'interno della partita. L'aspetto più importante è la funzione strumentale che ha quell'esercizio. La costruzione della nostra comunicazione all' interno di questa specifica stazione deve essere finalizzata non tanto a far venire fuori l'esercizio perfetto quanto a verificare che il ragazzo abbia appreso il contenuto che gli servirà poi nella partita - continua la Psicologa - E' fondamentale anche dare una spiegazione rapida e noi lo sperimentiamo nell'attività del Centro Federale. Attraverso la sperimentazione delle difficoltà che i ragazzi imparano e acquisiscono il comportamento (Io non ti dico ciò che devi fare ma tu sperimenti, ti misuri sulla difficoltà e impari il comportamento). Il processo di apprendimento induttivo rimane fisso ed è trasferito in altri contesti a differenza del processo deduttivo in cui il ragazzo esegue e molto probabilmente sarà meno tentato a trasferire quel comportamento in altre situazioni. La modalità di comunicare queste cose ai ragazzi è importante perchè ci da la possibilità di consolidare alcuni comportamenti positivi e a correggere degli atti non imponendo ma lasciando che i ragazzi trovino da soli la soluzione più adatta. Bisogna essere sempre attivi su due canali: cognitivo e motorio. Se li abituamo a pensare a ciò che stanno facendo è lì che si crea l'apprendimento".
Il preparatore federale dei portieri Gianni Castelletti definisce la figura del portiere: "Il preparatore dei portieri spiega in breve tempo possibile l'esercizio e correggerlo. Oggi il portiere è l'uomo in più perchè deve saper giocare anche con i piedi e non solo con i piedi".
Subito dopo Mister Castelletti illustra e descrive tre delle proposte sull'attivazione tecnica previste dal format nazionale, spiegando inoltre le rispettive regole e i comportamenti privilegiati:
- globale/esplorativo
- analitica
- situazionale
Il tecnico federale Gaetano Pontrelli riprende la sua relazione mostrando l'esercitazione della 'Partita a Tema' nell' ambito gara - la conoscenza del gioco esponendo le chiavi della conduzione, le regole e i comportamenti privilegiati.
La Psicologa Maria Luisa Giancaspro chiarisce il tema sull'apprendimento ed espone la figura e il ruolo del portiere: "Noi dobbiamo sempre tener conto dei livelli di apprendimento dei ragazzi. Gli elementi a cui il tecnico deve prestare attenzione sono la lettura delle capacità di base dei ragazzi e intervenire su un programma che va a migliorare gli aspetti più tecnici e analitici fino ad arrivare a quelli emozionali. I ragazzi devono sperimentare tutte le situazioni - prosegue la Dott.ssa Giancaspro - E' importante la personalità del portiere. Il portiere è una figura fondamentale, è parte integrante del gioco. Il lavoro che si fa sui ragazzi è un lavoro anche psicologico, del potenziamento dell'autostima. La logica che il portiere è un uomo in più. Dobbiamo puntare molto su questa logica".
Il Responsabile Tecnico dell'AST Bari 2 Vincenzo Tavarilli conclude l'incontro con una frase del campione mondiale e Pallone d'Oro alla carriera Pelè.