Il Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, pubblicando il CU n.16 (scaricabile, unitamente agli allegati, dal seguente link: CU n.16 SGS - Sistema di Qualità Club Giovanili 2024-2025 | FIGC)  intende proseguire nella riforma progressiva del sistema di riconoscimento della qualità dei Club Giovanili, in particolare di quelli che svolgono attività in tutte le categorie di settore giovanile e che negli anni precedenti hanno sviluppato un percorso completo di formazione per giovani calciatori e calciatrici sin dalle categorie di base.

Il principio che sostiene il nuovo sistema è attiene alla valorizzazione dei cosiddetti Club “Formatori” che perseguono la continuità di formazione per l’intero percorso svolto nell’ambito dell’attività giovanile a partire dall’attività svolta nelle categorie di base per concludersi con le attività di carattere agonistico. Un sistema che sostiene quindi la valorizzazione dei vivai attraverso la continuità e la coerenza nella programmazione delle attività giovanili, tenendo in opportuna considerazione le peculiarità di ciascuna categoria e fascia d’età, dalla categoria Piccoli Amici alla categoria Allievi.

Il Sistema di Qualità dei Club Giovanili si articola in quattro livelli di qualità.

I livelli considerati, dal più alto al più basso, in questo sistema sono i seguenti:

• Club Giovanili di 4° Livello (PLATINUM/PLATINO):

 Per la definizione dei criteri riferiti al riconoscimento dei Club Giovanili di 4° Livello è in corso un proficuo confronto con FIFA e UEFA al fine di meglio identificare i requisiti e gli standard di qualità allineati a quelli delle altre Federazioni Calcistiche Europee e Intercontinentali, che tenga conto ovviamente delle caratteristiche peculiari del nostro territorio e della nostra attività.

I criteri definiti verranno resi noti nel corso della corrente stagione sportiva per diventare applicativi a partire dalla stagione sportiva 2025/2026.

• Club Giovanili di 3° Livello (GOLD/ORO)
  • Sono Club in possesso dei requisiti previsti nello specifico paragrafo del CU SGS n. 16 e che hanno raggiunto i prerequisiti idonei per poter essere formati e successivamente divenire Club di 4 ° livello attraverso un periodo biennale di affiancamento da parte della specifica struttura di sviluppo territoriale FIGC SGS

• Club Giovanili di 2° Livello (SILVER/ARGENTO)
  • Club in possesso dei requisiti previsti nello specifico paragrafo del CU SGS n. 16 e che svolgono attività in tutte le categorie di base con tecnici qualificati dal Settore Tecnico e Dirigenti formati attraverso Corsi “Livello E” SGS per Dirigenti

• Club Giovanili di 1° Livello (BRONZE/BRONZO)
  • Club che partecipano anche ad una sola categoria dell’attività giovanile (tra Piccoli Amici ed Allievi), che in ogni caso devono avere almeno un tecnico qualificato come Responsabile del Settore Giovanile, e un Tecnico come Responsabile Attività di Base nel caso le squadre fossero più di 2, come previsto dalle attuali norme come requisito obbligatorio

• Club “Non Classificati”
  • Club che non rispettano i requisiti minimi previsti dalle Obbligatorietà dei tecnici (per consultare al riguardo il CU n. 29 del Settore Tecnico, clicca QUI). In caso di tale condizione, alla Società non sarà possibile autorizzare l’organizzazione di propri Tornei giovanili
  • Club che non hanno presentato il “Modulo di Presentazione della Società” (Censimento SGS). In caso di tale condizione, alla Società non sarà possibile autorizzare l’organizzazione di propri Tornei giovanili e non sarà consentita la partecipazione ai campionati regionali della successiva stagione sportiva.

                                                                                                                 Le società affiliate alla Federazione Italiana Giuoco Calcio entrano nel Sistema di Qualità dei Club Giovanili nel rispetto dei criteri e dei requisiti stabiliti ed elencati nel CU SGS n.16. I requisiti sono sia requisiti tecnici (gli indirizzi tecnici proposti dalla FIGC Settore Giovanile e Scolastico), sia organizzativi ovvero che tengono conto delle modalità di costituzione di seguito indicate.

INDIRIZZI TECNICI

Gli Indirizzi Tecnici contenuti nel paragrafo 2 del CU SGS n.16 sono da considerarsi parte integrante dei Requisiti del Sistema di Qualità dei Club Giovanili.

Requisiti per il riconoscimento del 1° Livello di Qualità dei Club Giovanili

(I requisiti previsti per il riconoscimento del 2°, 3° e 4° Livello, in base al CU SGS n.16 del 19/8/2024, per i Club del Friuli Venezia Giulia saranno comunicati sui prossimi CU regionale e territoriali).

Il riconoscimento del 1° Livello di Qualità dei Club Giovanili compete al Coordinatore Federale Regionale SGS

Tutte le Società che svolgono attività giovanile, anche se solo in una sola delle categorie Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini, Esordienti, Giovanissimi e/o Allievi, devono essere in possesso dei seguenti requisiti e rispettare gli adempimenti appresso indicati:

1. Promuovere e divulgare la “Carta dei Diritti del Bambino” (vedi sito: figc.it/it/giovani) (Microsoft Word - Carta_diritti_bambini.doc (figc.it) presso i giovani calciatori, i tecnici, i dirigenti e i genitori dei tesserati, utilizzando i mezzi di comunicazione a propria disposizione (sito web, newsletter, mail, esposizione in bacheca, etc.);
2. Disporre di un impianto sportivo ed attrezzature idonee per l’avviamento e l’insegnamento del gioco del Calcio;
3. Nomina di un Dirigente Responsabile del Settore Giovanile, che sia tesserato per la Società stessa, che abbia partecipato o che si impegni a partecipare ad un Corso per Dirigenti “Entry Level” (‘Livello E’) o al successivo Corso per “Dirigenti Scuola Calcio” (“Livello D”) organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico a livello territoriale, entro la stagione sportiva 2023/2024;
4. Nomina di un Responsabile Tecnico del Settore Giovanile, in possesso di qualifica Tecnica Federale iscritto all’albo del Settore Tecnico e opportunamente tesserato per la società stessa;
5. Seguire gli Indirizzi Tecnici contenuti nel paragrafo 4 del Comunicato Ufficiale n. 16;
6. Rapporto Istruttore/Calciatori pari a 1:15 per le categorie di Base (Piccoli Amici, Primi Calci, Pulcini, Esordienti) e 1:20 per le categorie Agonistiche (Giovanissimi e Allievi), con eventuali tolleranze minime da valutare dal SGS centrale o regionale in base al livello di qualità del Club da riconoscere;
7. Presentazione, promozione e divulgazione del Piano dei Servizi Offerti dalla Società rivolta agli utenti, da distribuire ai genitori, nel quale si evincano: obiettivi generali, organigramma della società, quote di iscrizione, servizi offerti, incontri con le famiglie, iniziative socio-educative programmate, qualifiche dei tecnici, orari allenamenti, ecc., da tenere in evidenza all’interno dell’impianto sportivo e da consegnare ai referenti del Settore Giovanile e Scolastico in occasione della prima visita del Club;
8. Indicazione di un Medico, quale riferimento di consulta per la Società (p.e. Medico Sociale).

Si ricorda che nell’ambito delle norme statali/regionali per la Tutela della Salute, le Società sportive sono tenute a prevedere la Presenza di un Defibrillatore Semiautomatico nell’impianto sportivo e di Personale adeguatamente formato per l’utilizzo del defibrillatore e per il primo soccorso, ai sensi del Decreto di Legge del 24 Aprile 2013 “Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altro dispositivi salvavita”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n°169 del 20 Luglio 2013 e del successivo Decreto Ministeriale del 26 Giugno 2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale n.149 del 28/6/2017, relativamente alle “Linee Guida sulla Dotazione e l’Utilizzo di Defibrillatori Semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita da parte delle Associazioni e delle Società Sportive Dilettantistiche” e da eventuali successive integrazioni e/o modifiche emanate dalle Istituzioni governative preposte.

Nel processo di valutazione e riconoscimento del Livello di Qualità del Club Giovanile, i Delegati Regionali dell’Attività di Base territorialmente competenti, che collaborano con i rispettivi Coordinatori Federali Regionali SGS, unitamente ai collaboratori Esperti nell’Attività di Base e ai Tecnici delle Aree di Sviluppo Territoriale, saranno di supporto alle Società.

Sarà possibile ricevere eventuali variazioni o aggiornamenti ai dati presentati dalla Società successivamente alla data di consegna, ma tassativamente non oltre il 31 Dicembre 2024.

 

COSTITUZIONE E RINNOVO: MODALITÀ E SCADENZE PER I CLUB DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

 Tutte le Società che svolgono attività giovanile nel territorio, all’atto dell’iscrizione ai campionati giovanili dovranno compilare il Modulo Online di Censimento del Settore Giovanile e consegnare il Modulo di Presentazione della Società (per maggiori dettagli sulle procedure di consegna, clicca QUI)