Bolzano

Evolution Programme - Ast: siglato il Patto di Collaborazione che sancisce il rapporto tra Sgs ed i Club dell'Alto Adige

giovedì 14 dicembre 2023

Evolution Programme - Ast: siglato il Patto di Collaborazione che sancisce il rapporto tra Sgs ed i Club dell'Alto Adige

Nella sede del Comitato Figc dell'Alto Adige, nei giorni scorsi è stato siglato il cosiddetto “Patto di Collaborazione” finalizzato a definire i reciproci impegni che definiscono il rapporto tra il Settore Giovanile e Scolastico Figc ed i Club della nostra provincia, nell'ambito del programma “Programma Evoluzione” – Aree di Sviluppo territoriale (Ast). Un evento che abbraccia formalmente tutti i coordinamenti nazionali e che chiama in causa oltre 800 club calcistici in tutta Italia.

Presenziato dal coordinatore Sgs Roberto Cortese, dal responsabile Area Nord dell'Evolution Programme Matteo Beretta, dal responsabile tecnico regionale Daniele Pinsi, dal delegato per l'Attività di Base Rodolfo Berardo, al cerimoniale di firma si sono attenuti i presidenti (o loro delegati) delle 12 società provinciali (Acd Virtus Bolzano, Bozner Fc, Asv Ritten Sport, Asd Olimpia Merano, Dfc Maia Alta Obermais, Asv Kalterer Fussball, Asv Tramin Fussball, Scd St. Georgen, Ssv Brunico Bruneck, Asv Ssd Stegen Stegona, Asd San Lorenzo ed Us Riscone Sv Reischach) che aderiscono al progetto dell'Ast nell'ambito dell'Evolution Programme.

Il Settore Giovanile e Scolastico può svolgere efficacemente la sua funzione formativa ed educativa soltanto se è in grado di instaurare una buona relazione e cooperazione tra i soggetti che curano le attività e le iniziative Sgs in tutte le loro fasi, dall'ideazione all'implementazione, alla realizzazione e valutazione: il coordinatore regionale, il degelato dell'Attività di Base, i responsabili tecnici regionali e territoriali, gli psicologi dello sport, i collaboratori federali, il presidente, i dirigenti ed i tecnici dei Club, gli atleti, le atlete ed i genitori.

L'obiettivo del Patto di Collaborazione è coinvolgere ogni club alla condivisione dell'attività tecnica e formativa con lo staff del Settore Giovanile e Scolastico. In modo da stimolare l'apprendimento dei valori e dei princìpi fondamentali che ogni struttura Sgs impegnata sul territorio trasmette quotidianamente.

In questa direzione, le parole del presidente nazionale Sgs della Figc, Vito Tisci, sono depurate da ogni equivoco: “L'importanza del rapporto tra Settore Giovanile e Scolastico, tesserati e genitori costituisce il fondamento su cui l'impegno formativo si sostiene e si realizza, attraverso un'efficace collaborazione tra le parti”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il coordinatore Roberto Cortese, che ha rimarcato nel suo intervento l’impegno della sua struttura nel voler rappresentare un concreto supporto ai bisogni specifici delle società altoatesine coinvolte nel Progetto.