Bolzano

A Bolzano presentato il progetto degli Small Sided Games

Dalla primavera 2023 saranno introdotti nella categoria Esordienti Junior

lunedì 28 novembre 2022

A Bolzano presentato il progetto degli Small Sided Games

Il Settore Giovanile e Scolastico della Figc di Bolzano ha deciso di introdurre, in via sperimentale, gli “Small Sided Games” nella categoria Esordienti Junior, a partire dai gironi di ritorno di questa stagione. Andranno a sostituire gli attuali giochi di abilità tecnica, gli shootout, ma non influiranno sul risultato finale.

L’innovativo progetto è stato sviluppato dal delegato dell’attività di base Sgs, Rodolfo Berardo, in concerto col referente della categoria Esordienti, Andrea Piazza. Ed è stato illustrato nello scorso weekend dal coordinatore Sgs, Roberto Cortese, ai rappresentanti di una dozzina di società della provincia, nella accogliente sala riunioni della Virtus Bolzano, all’Internorm Arena.

“In alcuni settori giovanili europei, ad esempio in Germania, - ha rivelato Roberto Cortese – ci sono casi in cui gli Small Sided Games hanno totalmente sostituito il campionato vero e proprio. Il Settore Giovanile e Scolastico di Bolzano li introdurrà negli Esordienti Junior dalla prossima primavera”.

Con quali criteri?

“Saranno giocati - ha proseguito Cortese - prima dei convenzionali tre tempi da 20 minuti ciascuno. In una sezione del campo regolamentare, suddivisa in due distinte aree di rigore, verranno giocate due partite di 5 minuti ciascuna; in un’area 4 contro 4, nell’altra 5 contro 5. Attacchi contro difese. Ogni punto verrà quindi attribuito in caso di gol dell’attacco o di possesso fuori area della difesa. E dovranno essere impiegati tutti i giocatori presenti in lista, obbligatoriamente”.

Dopo la parte teorica in aula è seguita quella pratica sul campo, messa in atto da una selezione delle giovanili dell’Oltrisarco JC e diretta dai due tecnici Paolo Magno e Graziano Grotto.

Questo test sperimentale ha fatto emergere preziose indicazioni. Che saranno perfezionate in sede di allenamento da ciascuna società. Gli “Small Sided Games” entrano quindi, di diritto, tra le inedite fonti di apprendimento del calcio giovanile. Da oggi, anche nella nostra provincia.