Vincono Roma, Juve e Fiorentina. Crisi Milan, ancora ko Napoli e Pomigliano
Le prime tre della classe battono le ultime tre: la Roma archivia il Pomigliano con un 3-0, Cantore regala il successo alle bianconere, la Viola dilaga 4-2sabato 13 gennaio 2024
In questo sabato della 12ª giornata di Serie A Ebay la Roma, reduce dalla sconfitta in Supercoppa, ha inaugurato il suo 2024 di campionato con un'altra vittoria e restando a +6 dalla Juventus seconda. La squadra di Spugna ha vinto tutte le prime 12 gare di un singolo campionato per la prima volta nella sua storia; le giallorosse inoltre non avevano mai segnato così tante reti (41) allo stesso punto di un singolo torneo della competizione. Il 3-0 di oggi contro il Pomigliano è maturato con due gol nel primo tempo e un terzo nella ripresa. La prima rete al Tre Fontane è arrivata dopo 12 minuti grazie al destro di Viens (al suo sesto gol in questa serie A) che dalla sinistra, dopo uno scambio con Haavi, ha liberato il diagonale che ha sorpreso Gavillet sul secondo palo. Il raddoppio giallorosso è arrivato a ridosso della mezz'ora di gioco e dopo un monologo della squadra di Spugna che per tutta la gara ha tenuto in mano il pallino del gioco. Feiersinger è stata l'autrice del 2-0 che, servita da Di Guglielmo, dal cuore dell'area di rigore ha aperto il piattone e gonfiato di nuovo la rete. Terzo gol stagionale per la numero 23 giallorossa, tutti segnati al Pomigliano (complice la doppietta all'andata). Negli ultimi minuti del primo tempo la Roma in due occasioni è andata a un passo dal tris ma per due volte il palo ha negato il terzo gol alle padrone di casa: prima sul tiro di Viens, poi su quello di Haavi.
Tuttavia i legni totali colpiti dalla Roma in questa gara saranno tre, visto che nella ripresa anche la conclusione di Glionna è stata ribattuta così. Ma nel secondo tempo è arrivato anche il gol del definitivo 3-0 della Roma firmato Haavi con un rasoterra mancino sul quale Gavillet non ha potuto nulla. La gara, a senso unico, si è quindi chiusa con un altro clean sheet per le giallorosse che hanno nuovamente mantenuto la porta inviolata come non era accaduto nelle ultime tre uscite di campionato. Per il Pomigliano invece è arrivata la terza sconfitta consecutiva (dopo quelle contro Sassuolo e Juventus) e le Pantere restano sempre al penultimo posto in classifica con 5 punti conquistati in queste prime 12 giornate di campionato.
La Juventus nel pomeriggio ha risposto alla Fiorentina (vittoriosa nel lunch match contro il Napoli) ed è riuscita mantenere il secondo posto in classifica. In casa le bianconere hanno superato 2-1 il Milan, non senza rischiare qualcosa. Le rossonere invece non riescono più a vincere e incassano gol da otto partite di fila per la prima volta nella loro storia in Serie A. Un primo tempo piuttosto equilibrato per gioco e occasioni create si è chiuso sull'1-1 ma fin dalle prime battute di gara le due squadre non hanno rinunciato ad attaccare. La prima occasione da gol l'hanno avuta le padrone di casa con Gunnarsdottir che si è lanciata sullo spiovente partito dal corner di Caruso; poi, cinque minuti più tardi, è stato il Milan ad andare a un passo dal vantaggio con Laurent che ha approfittato di una leggerezza difensiva di Cascarino. Poi però, trovandosi a tu per tu con Peyraud-Magnin, l'esterna rossonera non ha avuto la giusta freddezza per gonfiare la rete. Ma la gara si è sbloccata poco dopo, al 25', quando Bonansea nell'area avversaria ha trovato il tap in vincente su azione da calcio d'angolo. Statistiche aggiornate per la numero 11 bianconera dopo questa rete che le ha permesso di diventare la giocatrice che ha segnato più gol contro il Milan considerando tutte le competizioni (sette). Inoltre ha trovato la rete in due incontri casalinghi di fila in Serie A per la prima volta da maggio 2022.
Questo vantaggio bianconero però è durato appena 6 minuti: al 31' infatti è stata Staskova a riportare la situazione in parità. L'attaccante, grande ex della partita, non ha esultato e con questa rete è diventata la terza giocatrice a trovare il gol in Serie A sia a favore che contro la Juventus (autoreti escluse), dopo Annahita Zamanian e Lindsey Thomas. Proprio Staskova poi nel secondo tempo è andata a un passo dalla doppietta personale ma il diagonale è stato mal calibrato e si è perso sul fondo. Dopo questo brivido è arrivata la reazione della Juventus che al 52' ha fissato il risultato sul definitivo 2-1: Cantore, servita da Caruso, ha battuto Giuliani e infilato il pallone sotto l'incrocio. La numero 9 bianconera è diventata l'11ª marcatrice diversa della Juventus in questa Serie A, solo la Roma (13) ne conta di più. La squadra di Montemurro dunque mantiene il passo della capolista, il Milan invece non riesce a risalire la classifica e resta fermo al terzultimo posto con 10 punti.
Questo sabato della 12ª giornata di Serie A Ebay però, come detto, si è aperto a Napoli, dove la Fiorentina ha calato il poker e conquistato tre punti pesanti contro le campane. Le Viola si sono imposte per 4-2 in trasferta e sono salite a quota nove vittorie in questo campionato; inoltre hanno ottenuto questi nove successi nelle prime 12 gare stagionali di un singolo torneo di Serie A per la prima volta dal 2019/20 (nove anche in quel caso). Il Napoli invece non è riuscito nemmeno stavolta a uscire dalla crisi che vede le azzurre sempre ultime in classifica (con 2 punti, 0 vittorie e 10 sconfitte fin qui). Il primo tempo del match è stato piuttosto equilibrato e si è aperto con un'occasione per parte: prima per del Estal poi per Lundin che ha scheggiato il palo. Al 32' è stata Boquete a sbloccarla con il mancino: assist di Severini, poi una deviazione involontaria di Pettenuzzo ha spiazzato definitivamente Bacic.
E il primo tempo si è chiuso con il vantaggio delle ospiti che poi nella ripresa hanno dilagato. A ridosso dell'ora di gioco la Fiorentina ha raddoppiato con Catena che, servita da Erzen, ha battuto di nuovo Bacic. La numero 10 viola, insieme a Boquete, è diventata l'unica calciatrice in doppia cifra di partecipazioni a gol in questa Serie A (10: sette reti e tre assist per entrambe). Ma il Napoli non si è mai arreso e al 72' è riuscito ad accorciare grazie al rigore realizzato da del Estal (concesso per un fallo in area di Faerge su Di Bari). La reazione delle ospiti è arrivata immediata: un minuto più tardi, il gol di Longo ha permesso alla Fiorentina di allungare di nuovo. Squadre lunghe e spettacolo garantito nelle ultime fasi di gioco, tanto che il Napoli all'80' è tornato a impensierire le avversarie con la rete di Corelli dal limite dell'area. Tuttavia una Fiorentina inesauribile (all'87') ha calato il definitivo poker con Johannsdottir con un colpo di testa che rende la Fiorentina la seconda squadra del campionato in corso ad aver realizzato più gol in questo modo (sei), dietro alla sola Juventus (otto).