Milan, rimonta vincente: 3-2 sulla Roma! Festa Lazio con la Fiorentina e che colpo del Sassuolo
Campionesse d’Italia ko grazie ai gol di Arrigoni, Koivisto e Cernoia. 2-0 biancoceleste sulla Viola, doppietta di Chmielinski nel 3-0 sul Como.sabato 25 gennaio 2025
Nel sabato della 16ª giornata di Serie A eBay 2024/25, turno in cui Serie A e Serie B Femminile celebrano la Giornata della Memoria, dando un significato ulteriore e ancora più ampio alla campagna #MAIPIÙ, ben tre gli anticipi giocati. A cominciare dal clamoroso successo del Milan, che batte 3-2 la Roma in rimonta e aggancia a quota 22 punti in classifica il Como, restando così in corsa per un posto nella poule Scudetto. La squadra giallorossa incassa il terzo stop in campionato rimanendo così a 31 punti, 10 in meno della Juventus capolista. L’altro risultato un po’ a sorpresa matura invece a Formello, dove la Lazio regola 2-0 la Fiorentina e centra la seconda vittoria di fila in questa Serie A. Viola che non riesce così ad accorciare sulla stessa Roma, restando a 22 punti. Infine, gran colpo anche del Sassuolo grazie al 3-0 sul Como; risultato che consente al club neroverde di restare al 7° posto, raggiungendo però i 16 punti.
MILAN-ROMA 3-2. Al Puma House of Football è tripudio rossonero e festa amara per la Roma, giunta oggi alla sua 150ª partita in Serie A ma anche alla seconda sconfitta nelle ultime tre giornate. Tanti ko quanti quelli maturati nelle precedenti 26 partite del torneo (19 vittorie, sei pari). L’avvio delle campionesse d’Italia in carica è così arrembante che, per la prima occasione da gol, bisogna attendere solo 5’. Di Guglielmo sfonda in area da sinistra e calcia forte da ottima posizione, non inquadrando però lo specchio. Grazie a una buona attenzione difensiva, la formazione padrona di casa concede soltanto conclusioni dal limite alle avversarie. Alcune oltrepassano i pali o sorvolano la traversa, ma una è semplicemente stupenda e vale l’1-0 romanista. A firmarla è Greggi al 32’, con una perla di mancino all’incrocio dei pali. Il Milan non risente però affatto dello svantaggio e, quattro minuti più tardi, trova il gol del pari. Soffia ricama in area di tacco per Arrigoni, la quale fulmina Ceasar sul primo palo con un sinistro rasoterra che vale l’1-1. Per Arrigoni si tratta del terzo gol nelle ultime sei presenze in campionato: tra le calciatrici con almeno tre reti in questo torneo, solo Eva Schatzer (Juventus) è più giovane rispetto alla rossonera. Due giri di lancette e la Roma torna avanti. Gran lavoro di Viens nel giocare in area spalle alla porta, sfera allargata a destra dove Corelli incrocia benissimo, battendo Giuliani per il 2-1 giallorosso. In chiusura di primo tempo, tocca poi alla stessa Viens sfiorare il tris: bell’iniziativa personale e destro secco rasoterra, su cui il numero uno rossonero risponde però presente con reattività.
A inizio ripresa è subito 2-2. Ottimo spunto di Renzotti, palla dentro su cui Ceasar smanaccia come può a terra e, sulla ribattuta, si fionda Koivisto per il nuovo gol milanista al 47’. Cinque minuti più tardi e le rossonere sfiorano il vantaggio, ancora con Arrigoni: deviazione volante d’interno destro sul gran cross di Koivisto, Ceasar stavolta respinge centralmente. Il ribaltone è soltanto rimandato, visto che si materializza al 55’. Dopo incursione di Ijeh, la difesa giallorossa riesce infatti a salvare sulla conclusione dal dischetto di Renzotti, ma nulla può sul successivo tap-in con cui Cernoia fa 3-2. Il forcing offensivo espone la Roma a una serie di contropiedi. Il più clamoroso matura al 65’, quando Ijeh supera l’uscita di Ceasar e calcia dal limite, trovando però l’opposizione di Linari praticamente sulla linea di porta. Ribaltamento di fronte ed è la Roma a sfiorare il pari, con la neo-entrata Kuhl: gran mancino a giro appena dentro l’area e palla che si stampa sull’incrocio dei pali. Partita che resta molto godibile e piena di emozioni, da ambo le parti, con le campionesse d’Italia che vanno ancora vicinissime al 3-3. All’87’ Giuliani è clamorosa nel deviare infatti di piede il tocco di punta da due passi della solita Viens. Parata che salva il risultato e scatena la festa rossonera. Dopo questo 3-2, solo la Juventus (11) conta più successi contro la Roma rispetto al Milan (sei) in Serie A.
LAZIO-FIORENTINA 2-0. Nonostante il quinto errore dal dischetto su cinque rigori tentati in questo campionato – nessuna squadra ha sbagliato così tanti penalty finora nei top-5 campionati europei – la Lazio infila la seconda vittoria consecutiva. Allo Stadio Mirko Fersini le biancocelesti partono forte e sfiorano il vantaggio dopo soli 9’, trovando però la doppia risposta di una Fiskerstrand superlativa. Il numero uno viola respinge infatti sia il colpo di testa di Goldoni che il destro in tap-in ravvicinato di Visentin, salvando così il risultato. La Fiorentina non sta certo a guardare, sfruttando soprattutto gli strappi palla al piede di Janogy, eppure chiama Cetinja a una sola, semplice parata nella prima metà di gara. In un primo tempo frammentato da continui falli, le vere occasioni da gol le crea comunque soltanto la formazione laziale. Come al 34’, quando Visentin scappa in profondità e incrocia col mancino: palla che sfiora il palo. Al duplice fischio del direttore di gara, Castellano, le squadre rientrano tuttavia negli spogliatoi sullo 0-0. Dopo il ritorno in campo lo “spartito” non cambia, con le padrone di casa a creare sempre più gioco e occasioni rispetto alle avversarie.
Il risultato muta invece al 58’, con l’1-0 firmato da Visentin. Sugli sviluppi di una punizione, il numero 99 devia in rete il destro provato da Le Bihan, sbloccando così la gara e siglando il terzo gol in carriera alla Viola in Serie A. Cinque minuti più tardi e Visentin è ancora grande protagonista, involandosi in verticale per poi conquistare un netto calcio di rigore. Sul dischetto, Piemonte si fa però ipnotizzare al 65’: destro potente su cui Fiskerstrand vola a respingere. La Fiorentina attacca a folate e sfiora il pari al 73’. Quasi sulla linea di porta laziale, Eriksen spazza infatti un cross insidioso di Bredgaard, rinviando però direttamente sulla testa di Breitner: carambola e palla fuori di un soffio. Passato lo spavento, le biancocelesti calano il 2-0 con Piemonte al 78’. Assist di Goldoni e il numero 18 incrocia di precisione col destro sul palo più lontano, per il suo quarto gol nelle ultime quattro presenze in campionato. Il punteggio non cambia più e, al triplice fischio di Castellano, è festa biancoceleste a Formello. Terzo clean sheet casalingo di fila per la Lazio, che non ne registrava così tanti dal periodo marzo-maggio 2003 (tre anche allora). Terzo ko nelle ultime quattro giornate invece per la Viola, costretta così a restare al 4° posto in classifica con 27 punti.
COMO-SASSUOLO 0-3. Sul terreno di gioco del Ferruccio Trabattoni, il Sassuolo centra la terza vittoria nelle ultime cinque partite di questo campionato: tanti successi quanti quelli ottenuti nelle precedenti 18 sfide giocate in Serie A. Avvio sprint per le padrone di casa, eppure la prima occasione è proprio per le ospiti. Al 9’ Brustia recupera palla, s’invola sulla destra ma, una volta entrata in area, calcia debole e centralmente. Per assistere a una conclusione davvero pericolosa della formazione bianconera bisogna invece attendere il 33’. Sugli sviluppi di una rimessa laterale, Bergersen lascia partire un destro a giro dalla traiettoria stranissima, che sembra potersi infilare all’incrocio dei pali. Durand recupera però bene la posizione e risponde smanacciando. Tocca allora al Sassuolo riproporsi in avanti pochi minuti più tardi. Sabatino anticipa di testa l’uscita imprecisa di Gilardi, non riuscendo comunque a inquadrare lo specchio. È l’ultimo sussulto di un primo tempo equilibrato, che si chiude sullo 0-0. Al rientro in campo, la sensazione è che la partita possa essere sbloccata soltanto da un episodio. Cosa che in effetti avviene al 54’, con l’espulsione di Gilardi. Il numero 22 bianconero sbaglia il disimpegno palla al piede in posizione molto avanzata e atterra una Clelland lanciata verso la porta ormai sguarnita.
La superiorità numerica diventa subito un fattore tanto che, tre minuti più tardi, il Sassuolo passa in vantaggio. Sabatino si muove in area sul filo del fuorigioco e prolunga in rete un cross dalla destra di Brustia, firmando l’1-0 e il suo quarto gol in questo campionato. Nonostante lo svantaggio e la calciatrice in meno, il Como cerca comunque di rimettere in equilibrio la gara, trovando buone occasioni con Del Estal. Al 74’ il numero nove bianconero riceve in area e incrocia forte sul primo palo, chiamando Durand alla parata salva-risultato. Nel momento di maggiore offensività delle padrone di casa, il Sassuolo trova però il raddoppio. All’83’ Chmielinski lascia difatti partire una gran botta di destro su punizione mossa da Mella, infilando palla sotto la traversa per il 2-0 ospite. Poco più tardi, la stessa giocatrice tedesca ha modo di firmare la doppietta. Lavora infatti bene al vertice destro e poi, entrata in area, incrocia sul secondo palo dove Soggiu non può proprio arrivare, siglando il tris neroverde. Chmielinski diventa così la giocatrice che ha realizzato più marcature multiple in questo campionato (tre). In pieno recupero, il numero 10 del Sassuolo cerca di mettere a tabellino pure un assist, lanciando splendidamente Dhont; quest’ultima entra in area e calcia col mancino, ma Soggiu si supera deviando sul palo. Da un lato è festa Sassuolo; dall’altro c’è invece la quarta sconfitta nelle ultime sei giornate per il Como.
Risultati della 16ª giornata di Serie A eBay 2024/25
Juventus-Inter 2-0
27’ Cantore (J), 30’ Girelli (J)
Como-Sassuolo 0-3
57’ Sabatino (S), 83’ e 88’ Chmielinski (S)
Lazio-Fiorentina 2-0
58’ Visentin (L), 78’ Piemonte (L)
Milan-Roma 3-2
32’ Greggi (R), 36’ Arrigoni (M), 38’ Corelli (R), 47’ Koivisto (M), 55’ Cernoia (M)
Napoli-Sampdoria
Domenica ore 12:30
Programma della 17ª giornata di Serie A eBay 2024/25
Sabato 1 e domenica 2 febbraio
Inter-Fiorentina
Roma-Sampdoria
Sassuolo-Milan
Juventus-Napoli
Como-Lazio