La Roma batte la Juventus e vola a +8 in classifica, 1-0 della Samp sul Pomigliano
Giugliano, Viens e Linari firmano il 3-1 delle giallorosse al Tre Fontane, Taty ancora decisiva contro la sua ex squadradomenica 4 febbraio 2024
La Roma cala il tris sulla Juventus e sale a +8 sulle bianconere, la Sampdoria supera 1-0 il Pomigliano e resta in corsa per il quinto posto: la 15ª giornata della Serie A eBay 23/24 si chiude con il 14° successo delle capitoline e il quinto delle liguri.
Lo scontro al vertice andato in scena in un Tre Fontane sold out è giallorosso: le prime della classe battono 3-1 le bianconere e – a tre giornate dalla fine della Regular Season – incrementano ulteriormente il vantaggio in classifica sulle rivali. La gara parte subito a ritmi altissimi, ma l’episodio che rompe l’equilibrio arriva al 20’, quando Beerensteyn commette fallo su Glionna nella propria area di rigore e le padrone di casa guadagnano il quarto penalty nel torneo 23/24.
Dal dischetto trasforma la solita Giugliano, che spiazza Peyraud-Magnin e sigla il 5° gol in questo campionato. La Juventus sfiora il pareggio una manciata di secondi dopo, con Beerensteyn che apre il destro e costringe Ceasar ad una provvidenziale deviazione in calcio d’angolo. Al 37’ il fronte si capovolge ed è la Roma ad andare vicino al raddoppio: grande aggancio di Glionna al centro dell’area bianconera sul lancio profondo di Haavi, ma il suo tentativo di prima finisce incredibilmente a lato. Le ospiti rispondono al 44’ con Echegini, che salta Sønstevold al limite e calcia forte con il destro – anche in questo caso però Ceasar è attenta e respinge il tentativo della nigeriana. A inizio ripresa la prima grande chance di andare a segno è ancora per Echegini, con le giallorosse costrette a rifugiarsi in calcio d’angolo. Con il passare del tempo però al Tre Fontane saltano tutti gli schemi e nell’ultima mezzora i capovolgimenti di fronte sono continui. Al 60’ ripartenza rapidissima delle padrone di casa: Glionna scappa sulla destra e porta palla fino alla trequarti, dove scarica per Haavi dalla parte opposta del campo; la norvegese controlla e si invola nell’area bianconera, ma una tempestiva Cascarino riesce a disturbarla al momento del tiro, concedendo corner. Il raddoppio tuttavia è questioni di minuti e si concretizza al 63’: Glionna supera Boattin nei pressi della bandierina con una serie di finte, crossa per Viens in mezzo e la canadese sotto porta mette il pallone alle spalle di Peyraud-Magnin, siglando il suo 7° gol in Serie A. Il 2-0 delle undici di Spugna arriva nel momento di forcing più intenso delle rivali, che però al 69’ incassano il tris: Di Guglielmo intercetta un pallone in area dopo il traversone di Giugliano dalla bandierina, lo aggiusta per Linari e il difensore con una gran botta da fuori infila l’estremo difensore bianconero. Settima firma per la classe ’94, la più prolifica tra i difensori nei cinque principali campionati europei in corso (almeno tre reti più di qualsiasi altra pari ruolo). In pieno recupero la squadra di Montemurro trova la rete dell’1-3 con l'ex Thomas (conclusione di Caruso deviata, la francese raccoglie il pallone da posizione defilata e trova l’angolino sul secondo palo) ma non basta: al triplice fischio le campionesse d’Italia in carica festeggiano un risultato che vale un considerevole +8 sulle inseguitrici.
Tre punti, nell’anticipo delle 12.30, li conquista anche la Sampdoria di Mango, che allo stadio “La Sciorba” centra il quinto successo stagionale restando in piena corsa per un piazzamento nella Poule Scudetto. Le blucerchiate partono con grande determinazione e al 9’ sfiorano il vantaggio con Giordano: la conclusione del difensore viene però prontamente respinta da Gavillet. Le liguri insistono e si fanno pericolose anche con Schatzer e Baldi, ma il colpo del ko arriva alla mezzora: conclusione di Baldi, il portiere granata non trattiene e sulla ribattuta non sbaglia Taty, a segno per la seconda volta da ex (sua anche la firma sul successo dell’andata). Al 33’ le padrone di casa vanno vicinissime al raddoppio con una bella punizione di Benoit, di poco sopra la traversa. Poco dopo è il Pomigliano a farsi vedere in avanti: doppia occasione con Nambi e Di Giammarino, ma Tampieri non si lascia sorprendere e respinge con prontezza. In avvio di ripresa chance clamorosa per il 2-0 della Samp: cross chirurgico di Oliviero e colpo di testa sulla traversa di Taty, con le campane che non riescono ad arginare le incursioni delle liguri. Al 57’ infatti le doriane centrano il secondo legno del match con De Rita, pescata in area da un ottimo tracciante di Battelani. Poco dopo è invece Arcangeli a tenere illusoriamente in partita le compagne, salvando sulla linea l’incornata velenosa di Re. Le undici di Caruso, nonostante i cambi, non riescono ad uscire con pericolosità dalla loro metà campo e al triplice fischio il punteggio rimane invariato. Quinta vittoria per la Sampdoria, che resta appaiata al Como a 18 punti, a -2 dal quinto posto occupato dal Sassuolo. 11° ko invece per il Pomigliano, penultimo a quota sei, a +3 sul Napoli fanalino di coda.