La Juventus batte 1-0 il Sassuolo e torna a -3 dalla Roma, 3-1 della Fiorentina sul Pomigliano
I neoacquisti Echegini e Janogy protagoniste nei successi di bianconere e viola: gol vittoria per la nigeriana e doppietta per la svedesedomenica 21 gennaio 2024
I posticipi domenicali della 13ª giornata della Serie A eBay 23/24 si chiudono con i successi di Juventus e Fiorentina. Importantissimo, in ottica Scudetto, soprattutto il risultato della Vecchia Signora, che grazie all’1-0 esterno sul Sassuolo sale a 33 punti, dimezzando la distanza dalla Roma capolista da sei a tre lunghezze.
La Juventus non sbaglia contro il Sassuolo: l’1-0 firmato dal neoacquisto Echegini nel finale consente alle bianconere di avvicinarsi alle prime della classe, sconfitte dall’Inter nella sfida di sabato. Allo stadio “Ricci” le bianconere affrontano una formazione in salute, reduce dalla prestigiosa vittoria in casa delle nerazzurre nel weekend precedente. L’ottimo momento delle neroverdi si intuisce già al 2’, quando sfiorano il vantaggio costruendo una grande azione offensiva, vanificata dalla conclusione altissima di Brignoli dal centro area bianconero. Poco dopo ci prova anche Pleidrup, ma il tiro è debole e non impensierisce la retroguardia avversaria. Dopo il brivido iniziale le undici di Montemurro si assestano e guadagnano metri, provando ad affondare prima con Caruso e poi con Garbino - in entrambi i casi Durand e la difesa di casa non si lasciano sorprendere. Le chances per le ospiti, nella seconda parte della prima frazione, passano anche dai piedi di Cantore, Grosso, Caruso e Bonansea, ma all’intervallo il parziale rimane invariato.
A inizio ripresa il copione non cambia, con Beerensteyn che supera Orsi e trova ancora una volta un’attenta Durand a negarle il gol. Al minuto 54’ altra clamorosa occasione per le bianconere con Bonansea, che raccoglie il cross di Cantore ma centra in pieno il palo alla sinistra del portiere neroverde. Dopo una fase di gara poco fluida e continuamente interrotta, le bianconere tornano a farsi pericolose con Grosso, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo non trova la porta per una questione di centimetri; all’83’ invece torna in equilibrio il conteggio dei legni, con l’incrocio dei pali centrato in pieno dal colpo di testa di Sabatino, su invito di Orsi dalla trequarti.
Anche la Juventus tira un sospiro di sollievo, tornando ad attaccare a pieno organico. Il forcing finale produce i suoi frutti al minuto 89’, quando la subentrata Echegini raccoglie un pallone respinto da Prugna nell’area piccola e non sbaglia il diagonale. Primo sigillo in maglia bianconera per la classe 2001, prima nigeriana a bersaglio con il club nel torneo e prima in generale da Saidat Adegoke, nel febbraio 2012 con il Como 2000.
Centra la sua decima vittoria nel campionato in corso, nell’anticipo delle 12.30, la Fiorentina di de la Fuente, che batte 3-1 il Pomigliano al Viola Park. L’avvio di gara è a tinte granata, con due clamorose occasioni di Ippólito neutralizzate da una super Schroffenegger, ma le toscane reagiscono subito e dopo due tentativi a vuoto sbloccano il punteggio con Jóhannsdóttir: destro chirurgico in controbalzo dell’islandese su cui Buhigas non può arrivare. Le Pantere rimangono in partita e al 41’ pareggiano il conto: cross morbido di Fusini dalla distanza e gol di testa (il primo per il Pomigliano in questa Serie A) di Ferrario, che supera l’estremo difensore rivale. Al Viola Park la prima frazione di gara si chiude all’insegna dell’equilibrio, ma nella ripresa la prima occasione per portarsi di nuovo avanti la conquistano le ospiti: al 64’ infatti Lundin tocca il pallone con il braccio nella propria area e l’arbitro concede il penalty alla formazione di Caruso. Sul dischetto si presenta Ippólito, che però calcia male e si fa parare il tiro da Schroffenegger. Il rischio subìto innesca la reazione della Fiorentina, che, dopo la traversa di Jóhannsdóttir al 74’, trova il 2-1 tre minuti più tardi con il neoacquisto Janogy, rapida a respingere il pallone in rete dopo una serie di rimpalli sotto la porta granata.
La svedese si ripete all’82’ finalizzando il passaggio vincente di Hammarlund: doppietta alla seconda presenza in Serie A in maglia viola e firma sul 3-1 finale. Quarta vittoria di fila invece per le toscane in campionato (striscia che mancava – all’interno di una singola edizione di Serie A – dal maggio 2021) e 31 punti in classifica, a -2 dalla Juventus, prossima avversaria nel big match di lunedì 29 gennaio. La giornata in corso si chiude invece con il posticipo di lunedì 22 tra Milan e Como.