L’Inter si aggiudica 2-1 il big match con la Roma ed è seconda in solitaria, 6-0 del Milan sul Napoli
Al Tre Fontane, con le giallorosse in 10 dal 24’, Polli e l’ex Serturini siglano il successo nerazzurro, goleada del Diavolo nella prima partita del 2025domenica 12 gennaio 2025
L’Inter batte 2-1 la Roma nel big match di giornata e conquista il secondo posto in classifica, il Milan rifila un pesante 6-0 al Napoli e tiene il passo del Como: si chiude con questi risultati la 14ª giornata di Serie A eBay, la prima del 2025. La capolista Juventus resta salda al comando, ma a -7 ora c’è solo l’Inter di Piovani.
In un Tre Fontane gremito di tifosi, in cui prima della gara è stato possibile vedere da vicino la Supercoppa Italiana conquistata dalle capitoline contro la Fiorentina (il trofeo è stato esposto nel pre-partita), la prima super occasione per le padrone di casa si presenta dopo una sessantina di secondi: errore in disimpegno di Runarsdottir, Giugliano recupera il pallone ma a porta sguarnita non inquadra lo specchio. L’Inter si risistema dopo il rischio corso e si fa vedere in avanti all’8’, quando conquista il primo corner del match. Il punteggio si sblocca tre minuti più tardi, proprio a favore delle nerazzurre, che dopo un recupero palla su Greggi in mezzo al campo, si lanciano in porta con Serturini e Polli: passante dell’ex giallorossa e rete della numero 9 interista, che calcia forte sotto la traversa. Il vantaggio delle ospiti dura però appena due minuti, perché il pari arriva al 13’ con un’altra ex coinvolta: percussione corale delle capitoline, con Glionna dal limite a servire Thogersen e il destro vincente in scivolata della danese a punire sia Runarsdottir che le sue ex compagne. L’1-1 incendia il match del Tre Fontane: al 15’ un tiro-cross di Merlo per poco beffa Kresche e Linari sula linea di porta, un minuto più tardi Wullaert chiede a gran voce un calcio di rigore per un presunto fallo del portiere giallorosso sulla belga tutta sola in area - servita egregiamente da Andrés - ma l'arbitro non ritiene ci siano gli estremi per il penalty. Al 21’ si verifica però un episodio che scardina gli equilibri: dopo un contatto tra Giacinti e Milinkovic sulla linea di fondo e all’interno dell’area interista, l’attaccante giallorossa scalcia Bowen da terra e l’arbitro estrae il cartellino rosso. Roma in 10 tra le polemiche e Spugna costretto a ridisegnare l’assetto della squadra. Le undici di Piovani cercano invece di sfruttare subito la superiorità numerica: ci provano Magull da fuori (traiettoria letta bene da Kresche), Serturini con un destro a giro dopo il tacco di Magull a liberarla, e Wullaert, che controlla a perfezione un pallone nell’area piccola giallorossa ma calcia male da ottima posizione. Nel finale del primo tempo c’è spazio anche per una ripartenza fulminea delle capitoline, culminata con la conclusione di Haavi schermata poi da Andrés in corner. Le reti di Polli e Thogersen chiudono la prima frazione di gara, ricca di emozioni e giocata ad altissima tensione.
Il secondo tempo si apre con un cambio per Spugna (Di Guglielmo al posto di Hanshaw) e uno per Piovani (Bugeja per Tomaselli), ma il primo squillo è di Serturini, che tenta invano di sorprendere Kresche con un diagonale terminato sul fondo. L’ex Roma è però tra le più vivaci in campo e al 55’, dopo l’assist a Polli, i suoi sforzi producono il gol del sorpasso: cross di Bugeja da destra e destro al volo che si insacca all’angolino per la classe ’98. La Roma diventa così, dopo Pink Bari e Inter, la terza squadra con cui Serturini conta una rete sia con che contro nel massimo campionato italiano. Al 60’ un lampo di Glionna porta le padrone di casa vicino al 2-2, ma Runarsdottir in due tempi blocca il tiro dell’avversaria, sostituita poco dopo da Viens. Anche per Piovani è tempo di un altro cambio, con Bartoli (premiata con una speciale maglia celebrativa nel pre-partita per le sue 149 presenze con la maglia della Roma) al posto di Wullaert. Le ospiti cercano di abbassare i ritmi per preservare il risultato, mentre le padrone di casa, pur non rinunciando alla fase offensiva, faticano a creare veri pericoli negli ultimi 30 metri. Al 76’ Magull fallisce il colpo del ko, facendosi neutralizzare da Kresche, e poco dopo Spugna tenta il tutto per tutto inserendo Corelli e Dragoni al posto di Giugliano e Kumagai. L’Inter non finalizza un’altra chance per il 3-1 all’88 (provvidenziale Minami in scivolata su Bugeja lanciata in porta) e in pieno recupero rischia di incassare il 2-2: al 92’ infatti, Viens di testa mette in crisi Runarsdottir, che prima perde il pallone e poi, con l’aiuto in protezione di Milinkovic, se ne riappropria. Termina 2-1 per le lombarde la sfida di cartello di questo weekend di Serie A eBay, con il primo storico successo del Biscione in casa della Roma, maturato dopo sei sconfitte nei primi sei incroci sul campo delle capitoline. Le nerazzurre festeggiano inoltre il secondo posto in solitaria a quota 31 punti, a -7 dalla Juventus, +3 sulle rivali di giornata (28) e a +5 sulla Fiorentina (26).
Tre punti, nel lunch match di questa prima domenica di campionato del 2025, li conquista anche il Milan di Bakker, che grazie al 6-0 sul Napoli centra il quinto successo nel torneo e si mantiene a -4 dal Como in classifica (18 punti per le milanesi, 22 per le lariane).Al Puma House of Football la gara si sblocca dopo appena sette minuti con la combinazione vincente tra Ijeh e Dompig: assist rasoterra della svedese e tap-in vincente dell’olandese. L’asse tra le due rossonere crea un altro brivido alla difesa campana al 14’, ma la traversa nega il raddoppio a Dompig. Raddoppio che però si concretizza un minuto più tardi, con Ijeh che sfrutta la sponda di Piga sugli sviluppi di un calcio d’angolo e supera Bacic. Approccio letale delle padrone di casa, che poco dopo la mezzora di gara centrano il tris dal dischetto con Dompig (punito dall’arbitro il tocco di mano di Sliskovic nella propria area piccola).
La squadra di Mango è in notevole affanno e nel finale del primo tempo incassa altre due reti: una di Arrigoni al 36’ e una di Cernoia, su punizione diretta, al 45’. Con la prodezza della centrocampista classe ’91, tornata al gol in campionato per la prima volta dal maggio 2023 (anche in quel caso su punizione diretta, ma con la Juventus e contro la Roma), si chiude la prima frazione di gara del Puma House of Football.
A inizio ripresa il copione non sembra cambiare, con il Diavolo a caccia di gol (la prima chance del secondo tempo si presenta al 52’ con Arrigoni che serve bene Mascarello e la centrocampista che calcia alto) ma anche a ritmi decisamente più bassi. Le ospiti non demordono, soprattutto con l’ingresso in campo di Sciabica e Andrup – al posto di Banusic e Novellino – a dare nuova linfa; ma il reparto più arretrato della formazione partenopea è spesso chiamato agli straordinari: provvidenziali in questo senso sia il salvataggio di Lundorf in scivolata al 56’ su Dompig lanciata in porta, sia la parata di Bacic su Stokic (dal 65’ in campo proprio al posto dell’olandese) ad un quarto d’ora dalla fine del match. È però un’altra delle sostitute di Bakker a mettere il proprio nome sul tabellino: Gloria Marinelli. Al minuto 78, sul suggerimento di Ijeh (MVP secondo i dati Opta) l’attaccante classe ’98 spinge in porta il pallone a distanza ravvicinata e mette il sigillo sul risultato, realizzando inoltre il suo primo gol nella Serie A in corso. Quinta vittoria per il Diavolo in 14 turni, mentre il Napoli rimedia la decima sconfitta, record negativo condiviso con la Sampdoria.
Risultati dei posticipi della 14ª giornata di Serie A eBay 2024/25
Milan-Napoli 6-0
7’ Dompig (M), 15’ Ijeh (M), 33’ rig. Dompig (M), 36’ Arrigoni (M), 45’ Cernoia (M), 78’ Marinelli (M)
Roma-Inter 1-2
11’ Polli (I), 13’ Thogersen (R), 55’ Serturini (I)
Juventus-Sampdoria 3-0
(giocata sabato)
Como-Fiorentina 2-0
(giocata sabato)
Sassuolo-Lazio 3-1
(giocata sabato)
Programma della 15ª giornata di Serie A eBay 2024/25
Sabato 18 domenica 19 gennaio
Napoli-Lazio
Inter-Como
Sampdoria-Milan
Roma-Juventus
Fiorentina-Sassuolo