Grande festa a Reggio Emilia, il Lione vince la UEFA Women’s Champions League
giovedì 26 maggio 2016
Il Lione riscatta la sconfitta nella finale di tre anni fa a Londra e batte il Wolfsburg ai calci di rigore aggiudicandosi la terza UEFA Women’s Champions League della sua storia. Un successo meritato quanto faticoso, che sembrava essere sfuggito alle francesi a due minuti dalla fine dei tempi regolamentari con il gol messo a segno da Popp dopo il vantaggio firmato in apertura dalla ventenne Ada Hegerberg, capocannoniere della Champions con 13 centri in nove partite. E’ sempre lei a fallire il primo calcio di rigore, ma le parate di Bouhaddi consentono al Lione di riscrivere il finale e di far festa alzando al cielo la coppa.
Una festa celebrata in grande stile a Reggio Emilia, con oltre 16 mila spettatori a gremire gli spalti dello Stadio del Tricolore e a fare più volte la ‘Ola’ dopo essersi goduti lo spettacolo offerto dalle Frecce Tricolori, con la Pattuglia Acrobatica Nazionale, costituente il 313º Gruppo Addestramento Acrobatico, che ha dipinto il cielo con i colori della bandiera italiana. In tribuna i vertici del calcio europeo, con il Vicepresidente UEFA Angel Maria Villar e il Segretario Generale Theodore Theodoridis, il presidente della FIGC Carlo Tavecchio, il Dg Michele Uva e naturalmente tutto il mondo del calcio in rosa italiano, a cominciare dal Ct della Nazionale Femminile Antonio Cabrini.
Grande successo anche per le iniziative messe in campo dalla FIGC e dal suo Settore Giovanile e Scolastico, un lungo cammino durato mesi volto a promuovere lo sviluppo del calcio femminile. All’interno del ‘Women’s Grassroots festival’ si sono disputate oggi le finali del torneo riservato alle scuole secondarie di primo grado del territorio: 14 le squadre al via, con circa 500 studenti coinvolti. Il successo è andato all’Istituto Comprensivo Fermi di Reggio Emilia.
L’impianto sportivo di via Mogadiscio ha invece ospitato la fase Interregionale di Reggio Emilia del Torneo U.12 Femminile Danone Nations Cup. A spuntarla è stato il Bologna 1909, qualificatosi per la finale nazionale che si disputerà a Coverciano in occasione dell’8º Grassroots Festival in programma l’11 e il 12 giugno.
Gli arbitri sono stati i grandi protagonisti dell’incontro che si è tenuto nel primo pomeriggio all’Auditorium Malaguzzi alla presenza del numero uno dell’AIA Marcello Nicchi e dei componenti degli organi tecnici nazionali. Una platea formata da circa 600 direttori di gara provenienti da diverse regioni italiane e da tanti appassionati di calcio ha ascoltato gli interventi del designatore UEFA Pierluigi Collina, dell’arbitro internazionale Nicola Rizzoli e di Roberto Rosetti, Event Coordinator della Finale.