Attenzione e impegno da parte della Figc al calcio femminile, che aprirà i battenti in questo week end. Prenderanno infatti il via i campionati in rosa, presentati oggi nella sede della Federcalcio dal presidente della Divisione Padovan, alla presenza del presidente della Figc Abete, del vice presidente vicario e presidente della Lnd Tavecchio, del direttore generale Valentini e del presidente del Settore Giovanile e Scolastico Rivera.
Proprio di Abete è stato il primo messaggio: “Siamo qui per confermare – ha dichiarato – l’attenzione e il sostegno da parte della Figc e della Lega Dilettanti a tutto il movimento calcistico femminile. Tutti conoscete le problematiche legate a questo ambiente, che non sono riferite ai risultati, ma al numero delle tesserate e alla realtà culturale del nostro Paese. E’ innegabile che esistono degli ostacoli che impediscono la creazione di un percorso virtuoso che consenta la crescita di questo movimento: in questa direzione dobbiamo impegnarci tutti, compiendo un grande lavoro nelle scuole, coinvolgendo il Settore tecnico e il Settore giovanile e scolastico, ma anche cercando di dare una svolta sul piano culturale. Nella passata stagione abbiamo avuto molte soddisfazioni da parte dei club a livello europeo, mi auguro una conferma di questi risultati, tanto più che siamo impegnati come federazione ad organizzare i Campionati Europei Femminili Under 19”.
“Forza donne, tirate la volata alle più giovani” è lo slogan coniato dal presidente della Lnd Tavecchio, da sempre sostenitore del calcio femminile. “E’ il sistema Paese – ha dichiarato – che è maschilista e non ha idea di cosa possa dare una donna su un campo di calcio. Ho visto partite bellissime in questo settore, che testimoniano la crescita anche tecnica di questa disciplina. Sono stato in Canada, in Corea, in Francia, dove migliaia di spettatori assistevano alle partite delle squadre femminili: sono dell’idea che se tutte le società di serie A avessero una squadra di calcio femminile e la facessero giocare prima del fischio d’inizio del campionato maschile, ci sarebbe un importante ritorno a livello di pubblico e di diffusione di questa disciplina. Bisogna creare una sinergia nel sistema e stiamo studiando delle soluzioni, soprattutto a livello giovanile”.
Chiamato in causa anche il neo presidente del Settore Giovanile e Scolastico Rivera: “Dalle donne può arrivare un messaggio chiaro: potrebbero ingentilire uno sport che sta diventando troppo maschio, tornando alla tecnica piuttosto che allo scontro fisico. Il movimento femminile dimostra più di qualsiasi altra cosa che il calcio è divertimento, l’augurio è che si possano incrementare i campionati giovanili, in questo modo crescerebbe l’interesse delle famiglie per questo sport”.
Ricordando i successi a livello europeo delle squadre di club e il percorso compiuto dalla Nazionale Femminile nelle qualificazioni mondiali – alla vigilia dei play off con l’Ucraina – il presidente della Divisione Padovan ha portato anche il saluto del Ministro della Gioventù Giorgia Meloni che ha inviato un significativo messaggio alle calciatrici, che inizieranno in questo week end una nuova avventura.
Al momento della premiazione Padovan ha ricordato che le annunciate defezioni di Bardolino Verona e Torres erano dovute all’impegno che le due squadre portano avanti per tenere alti i colori dell’Italia in Champions League.
Queste le premiazioni: Serie A Sassari Torres; Serie A2 Mozzanica (Girone A), Upea Orlandia (Girone B); Serie B Multedo (Girone A), Exto Schio (Girone B), Imolese (Girone C), Marsala (Girone D); Capo Cannoniere Paola Brumana (Graphistudio Tavagnacco); Coppa Disciplina: Serie A Bardolino Verona, Serie A2 Girone A Como 2000, Serie A2 Girone B Firenze Primadonna, Serie B Girone A Cuneo S. Rocco Femminile, Girone B Femminile Mestre, Girone C Eurnova, Girone D Femminile Marsala.