Il calcio femminile in Italia: tesserate, ricavi, audience

L’attività è in continua crescita dal punto di vista sportivo, mediatico e commerciale. E' oggi l’unico sport in Italia ad aver mantenuto gli stessi livelli del periodo pre-pandemico

Il calcio femminile in Italia: tesserate, ricavi, audience

L’attività femminile è in continua crescita e, nonostante l’impatto del Covid-19, che ha causato un leggera diminuzione del numero complessivo delle tesserate, passate dalle 31.390 del giugno 2020 alle 26.924 del giugno 2021, prosegue lo sviluppo dal punto di vista sportivo, mediatico e commerciale, con ampi margini di crescita nei prossimi anni, grazie ai progetti di sviluppo promossi, alla riforma dei campionati, ed anche all’attività internazionale svolta dalle Nazionali Femminili all’interno del Club Italia. Il calcio femminile rappresenta infatti l’unico sport in Italia ad aver mantenuto gli stessi livelli di seguito del periodo pre-pandemico e nel biennio 2019-2021 ha evidenziato una sostanziale tenuta nel livello di interesse generato nel pubblico maschile e in quello femminile, oltre a una positiva crescita nell’appeal prodotto nella fascia di età più giovane (18-24 anni, con la crescita dal 10% al 15%). La Serie A Femminile TIM è la competizione calcistica italiana con il più alto incremento del livello di interesse tra il 2016 e il 2019 (dall’11% al 22% della popolazione over 18 e dal 14% al 30% del cluster di interessati al calcio, rispetto a una media europea pari rispettivamente al 14% e 22%), mentre nel 2021 i dati rimangono sugli stessi livelli del periodo pre Covid-19. Nel 2021, inoltre, il 54% dei tifosi di una squadra di calcio maschile dichiara di seguire anche la squadra femminile del proprio club.

Nella stagione sportiva 2021/22 i diritti televisivi, oltre a TimVision, che continua a trasmettere tutte le gare del massimo campionato, sono passati da Sky a La7 (in chiaro): i dati - aggiornati al 31/12/2021 - hanno registrato un aumento in termini di ascolto raggiungendo un’audience media di 159.282 telespettatori e uno share dell’1,27% (la partita più seguita del campionato è stata Roma-Juventus, vista da 235.813 telespettatori medi con oltre 2 milioni di contatti totali e uno share pari all’1,94%, mentre la partita più seguita in assoluto è stata la finale di Supercoppa tra Juventus e Milan, disputata a Frosinone l’8 gennaio 2022, vista su La7 da 352.000 telespettatori con 2,3 milioni di contatti totali e uno share del 2,5%).

Inoltre, è stato registrato un aumento dei ricavi dei diritti tv del 38% rispetto al ciclo dei diritti 2019/20 e 2020/21, mentre considerando gli accordi commerciali rispetto al 2020/21 è stato registrato un aumento del 30% del valore delle sponsorizzazioni, a fronte anche di un significativo incremento del numero di accordi sottoscritti. Sempre nella stessa stagione sportiva, per la prima volta, sono stati venduti anche i diritti tv per trasmettere la Serie A TIM, la Coppa Italia e la Supercoppa all’estero (in più di 100 Paesi, con un’audience potenziale di centinaia di migliaia di persone), nonché i diritti per trasmettere in streaming tutte le partite della Serie B, acquisiti da Eleven Sports.

Per tutti i dati: Fonte ReportCalcio 2022