La svolta del 2017: i campionati passano alla FIGC, arrivano i club prof
Dopo la definizione di un piano pluriennale di sviluppo nel 2015, la Federazione porta le competizioni femminili sotto la propria egida.
Nel 2015, la FIGC dà un ulteriore slancio all’attività femminile con la definizione di un piano pluriennale di sviluppo finalizzato a produrre un miglioramento degli standard in termini quantitativi e qualitativi, con il coinvolgimento dei club professionistici, e procedendo poi all’inquadramento della Divisione all’interno della struttura federale.
Ma andava risolto il problema della governance: la Divisione Calcio Femminile, infatti, dopo la Presidenza di Giancarlo Padovan (2009 - 11), viene commissariata e da gennaio 2013 è mutata in Dipartimento, presieduto da un dirigente delegato: Antonio COSENTINO, Rosella SENSI, Sandro MORGANA. Di fronte a una crisi che è anche politica oltre che sportiva, dalla Stagione 2018/2019 la Divisione Calcio Femminile viene ricostituita e inquadrata all’interno della FIGC. Il 27 giugno 2019 viene pubblicato con C.U. 158/A il Regolamento, il 2 settembre 2019 vengono eletti i tre Consiglieri di pertinenza della DCF, nel Consiglio Direttivo a seguire (a cui si aggiungono i quattro di nomina del CF) viene eletta Presidente del Consiglio Direttivo Ludovica MANTOVANI che rimane in carica fino a giugno 2023.
A partire dalla stagione sportiva 2018/19 la FIGC organizza e gestisce attraverso la Divisione Calcio Femminile le competizioni di Serie A, Serie B, Campionato Primavera, Coppa Italia e Supercoppa.
Arrivano i club professionisti a competere anche tra le donne: il primo è la Fiorentina, che aprendo una nuova era, nel 2017 conquista l'accoppiata Scudetto - Coppa Italia (e anche la Coppa Italia 2018). Poi è il turno della Juventus, che domina la Serie A vincendo 5 scudetti e 3 Coppe Italia, mentre si iscrivono diversi club, come Milan, Inter, Roma, Parma, Sampdoria, Sassuolo, Genoa, Lazio, Hellas Verona, Ternana, oggi tra Serie A e Serie B.
Il percorso di crescita, attivato appunto nel 2015, ha subito un’ulteriore accelerazione a partire dal 1° luglio 2022, la data che ha segnato una svolta epocale per tutto lo sport italiano grazie al passaggio al professionismo del massimo campionato femminile. La FIGC, quindi, è la prima Federazione italiana ad attuare questo passaggio, che completa un percorso di riforme che in questi anni ha permesso la crescita del movimento, insieme a nuovi diritti per atlete e lavoratrici sportive.
Il 29 Giugno 2023 viene eletta Presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica (istituita a partire dalla Stagione Sportiva 2023/2024) Federica CAPPELLETTI.