Parata di stelle a Palazzo Mezzanotte a Piazza Affari a Milano per festeggiare il capitano dell’Inter Javier Zanetti. Al giocatore è stato consegnato il premio “I piedi buoni del calcio – lo sportivo esemplare - assegnato tramite sondaggio (chiuso lo scorso primo febbraio) sui siti di Gazzetta dello Sport e Lega di Serie A per essersi distinto nel corso dell’ultimo anno in attività sociali e di beneficenza con un comportamento ammirevole, sia dentro, sia fuori dal rettangolo di gioco, portando avanti iniziative di solidarietà attraverso personali fondazioni o in collaborazione con associazioni e onlus.
Da più di 10 anni, con la fondazione Pupi, Zanetti aiuta in Argentina i bambini più bisognosi. Il capitano e bandiera nerazzurra ha battuto la concorrenza di altri 20 giocatori, fra cui Totti, Di Natale, Miccoli, Marchisio, Zambrotta, Lavezzi, Jovetic, Frey, Di Vaio, Hernanes.
Sorridente, tra strette di mano e complimenti, Zanetti ha sottolineato: "È un premio importante per la nostra fondazione che lavora da dieci anni per i bambini in Argentina. Inoltre ricevere un premio dedicato ad un grande giornalista quale è stato Candido Cannavò mi riempie di orgoglio”.
La serata ha avuto come un unico scopo la beneficenza. L’incasso, infatti, è stato devoluto alla Fondazione intitolata all’ex direttore della Gazzetta, Candido Cannavò e alla Cooperativa "Agorà 97 — I Bindun" che poi lo investiranno in due progetti specifici (per ampliare la possibilità di effettuare donazioni è già attivo un numero di telefono solidale: 45566).
Palazzo Mezzanotte ha fatto da cornice alla manifestazione, alla quale hanno partecipato numerosi protagonisti del mondo del calcio. Per la Figc erano presenti il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete, il vice presidente federale e presidente della LND Carlo Tavecchio, il commissario tecnico Cesare Prandelli (premiato per aver fatto dell’etica un caposaldo della sua Nazionale), il coordinatore delle nazionali giovanili Arrigo Sacchi; per la Lega di serie A il presidente Maurizio Beretta, inoltre il presidente dell’Aic Damiano Tommasi, l’ex ct della Nazionale Marcello Lippi, molti allenatori e dirigenti di club.