Attualità

“World Football Show”: a Milano la prima fiera internazionale sul calcio

giovedì 9 dicembre 2010

“World Football Show”: a Milano la prima fiera internazionale sul calcio

Milano, città campione d’Europa in carica grazie al successo dell’Inter nell’ultima Champions League, diventa per i prossimi cinque giorni la capitale internazionale del calcio: nei padiglioni di FieraMilano a Rho da oggi fino al 13 dicembre va in scena infatti “World Football Show”, la prima fiera dedicata al calcio vissuto senza confini. In un’area di 35mila metri quadri, ci sarà spazio sia per il calcio giocato, 4 campi da gioco per le partite tra amici o per sfidare alcuni dei campioni che parteciperanno all'evento o infine dove seguire tornei tra ex calciatori; e spazio per gli approfondimenti e le riflessioni di un sistema, quello italiano, che sta tentando di avviare un profondo processo di rinnovamento su più fronti.
Nell’area convegni il programma è ricchissimo: l’apertura questa mattina con un incontro dedicato agli impianti sportivi (“Solo la Juventus in gol?”), incentrato sulla riqualificazione degli stadi. Al dibattito, aperto da un’introduzione del Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, hanno partecipato tra gli altri il vicepresidente vicario della Figc e presidente Lnd Carlo Tavecchio ed il Responsabile Sviluppo Centro Studi e Iniziative Speciali della Figc Michele Uva. Con loro i presidenti di alcuni club di Serie A Jean Claude Blanc (Juventus), Riccardo Garrone (Sampdoria), Tommaso Ghirardi (Parma) e l’amministratore delegato dell’Inter Ernesto Paolillo.
“Occorre cambiare la cultura dell'investimento nelle società di calcio - ha affermato Tavecchio nel suo intervento - ci sono soltanto 5 o 6 club che possono realizzare uno stadio a prescindere dall'approvazione della legge. Sono convinto che le società devono pensare a una patrimonializzazione in immobili, piuttosto che soltanto in giocatori”.
Alle 17 si è tenuto un convegno promosso dalla rivista “Il Nuovo Calcio” sul tema “1+1=11 Calcio e società”: la qualità delle relazioni motore di un insieme vincente”, al quale sono intervenuti Gianni Rivera (presidente del settore giovanile e scolastico FIGC) e Arrigo Sacchi (coordinatore delle nazionali giovanili) ed un incontro dedicato ai campi in erba artificiale.
Nei prossimi giorni, tante iniziative (il programma su www.worldfootballshow.org/it), tra le quali citiamo le più interessanti. Domani appuntamento con la tecnologia ed un’analisi sul rapporto di Uefa e Fifa nei confronti dei sistemi per ridurre gli errori nel calcio: è previsto l’intervento del direttore generale della Figc Antonello Valentini, oltre a Arcangelo Distante, direttore dell’Issia – Cnr. che sta portando avanti il progetto italiano sul “gol fantasma”, che ha già superato il primo esame dell’International Board nell’ottobre scorso ed è tra quelli che saranno testati (gennaio – febbraio) e poi valutati nel marzo 2011.
Sabato sarà la volta del Financial Fair Play, con intervento, tra gli altri, del vicepresidente della Figc e Presidente della Lega Pro Mario Macalli, accompagnato dal Presidente della Covisoc Cesare Bisoni; domenica si parlerà di attività fisica e alimentazione, lunedì si chiude infine con l’argomento scommesse sportive (“Troppi buchi nella rete legislativa?”) sul quale la conclusione è affidata al Presidente Figc Giancarlo Abete, che nel suo messaggio di saluto, alla conferenza stampa di presentazione dell’evento svoltasi presso la sede della Regione Lombardia nel luglio scorso, aveva definito l’evento “uno degli strumenti utili a promuovere, soprattutto tra i giovani, la corretta passione calcistica, e ad educare allo sport inteso come percorso di socializzazione”.