Attualità

VERTICE SULLA SICUREZZA PER LA PROSSIMA STAGIONE ABETE: "STADI PIU' SICURI MA NON ABBASSARE LA GUARDIA"

giovedì 14 giugno 2007

VERTICE SULLA SICUREZZA PER LA PROSSIMA STAGIONE ABETE:

"Sulla sicurezza non si deve abbassare la guardia, ma continuare a lavorare per garantire sempre maggiore serenità attorno al calcio, dentro e fuori gli stadi": nelle parole del presidente della FIGC Giancarlo Abete c'è il senso del vertice che l'Osservatorio per l'ordine pubblico del ministero degli Interni ha tenuto oggi sotto la presidenza del vice capo della Polizia, prefetto Manganelli. Una riunione programmatica in vista della prossima stagione sportiva: dopo una verifica di quello che è stato fatto in seguito ai tragici avvenimenti di Catania, si è discusso soprattutto dei prossimi campionati e di come ripartire alla luce delle misure di sicurezza previste dal Governo. L'obiettivo resta ovviamente quello di riaprire gli stadi al pubblico, di riportare la gente sugli spalti in un clima diverso e non violento. Insieme ad Abete, per il mondo del calcio c'erano i presidenti delle Leghe Matarrese, Macalli e Tavecchio, oltre a Punghellini, il segretario della FIGC Di Sebastiano e quello della LNP Brunelli; per i CONI il vice presidente Pancalli. "Tornare alla normalità non significa dimenticarsi dell'esperienza drammatica dei mesi scorsi o fare finta che non sia accaduto nulla: piuttosto - ha detto ancora Abete a conclusione dell'incontro - fare una programmazione intelligente dei campionati, degli orari, delle notturne, delle modalità di svolgimento delle partite, senza però mortificare intere città o intere tifoserie". In serie A e in serie B non ci saranno particolari problemi, il decreto Amato ha prodotto risultati concreti in termini di sicurezza degli impianti, si continua a lavorare per mettere a norma quelli di serie C con capienza superiore ai 7500 posti, mentre più diversificata, ma comunque sotto controllo, appare la situazione nei campionati della Lega Dilettanti. Dal mondo del calcio è stata ribadita la gratitudine a tutte le Forze dell'ordine e la massima collaborazione per il futuro, insieme all'impegno a definire nei tempi necessari anche il programma per l'introduzione degli steward all'interno degli stadi. Come testimoniano le cifre e i dati degli ultimi mesi - ha sottolineato il vice capo della Polizia Manganelli - i provvedimenti del Governo, gli sforzi e l'impegno delle società di calcio e dei Comuni, hanno consentito di ridurre in modo significativo il numero degli incidenti e quindi dei feriti e degli arrestati. Attraverso l'Osservatorio del Ministero degli Interni, Forze dell'ordine e mondo del calcio porteranno avanti verifiche e controlli incrociati sul rispetto delle norme antiviolenza, "senza abbassare la guardia e ricordandoci che la sicurezza resta un valore irrinunciabile,al primo posto rispetto a tutti gli altri", ha concluso il presidente della FIGC Giancarlo Abete.