Umberto Calcagno confermato alla guida dell’AIC. Gravina: “Rielezione che certifica la bontà del lavoro svolto”
In occasione dell’Assemblea generale che si è tenuta oggi a Milano sono stati confermati anche i vicepresidenti Davide Biondini (vicario), Sara Gama e Giorgio Gaggioli, oltre al direttore generale Gianni Graziolilunedì 22 aprile 2024
Umberto Calcagno è stato confermato alla guida dell’Associazione Italiana Calciatori fino al 2028. Candidato unico, il vice presidente vicario della FIGC, numero uno dell’AIC dal novembre 2020, è stato rieletto oggi al Westin Palace Hotel di Milano dopo l’Assemblea generale che ha visto l’elezione per il prossimo quadriennio di 25 consiglieri. Sono stati confermati anche i vice presidenti Davide Biondini (vicario), Sara Gama, Giorgio Gaggioli e il direttore generale Gianni Grazioli.
“Congratulazioni a Umberto Calcagno per la rielezione a presidente dell’AIC. La sua conferma – ha dichiarato il presidente della FIGC Gabriele Gravina - certifica la bontà del lavoro svolto negli ultimi quattro anni, iniziati in piena pandemia da Covid-19, nei quali ha rafforzato il ruolo degli atleti nel movimento calcistico italiano, non per loro esclusivo vantaggio piuttosto mettendosi responsabilmente a servizio dell’intero sistema federale. Il mio augurio è che si continui a lavorare uniti per il bene del calcio italiano”.
I 25 consiglieri eletti dall’Assemblea: Francesco Acerbi, Federico Baschirotto, Davide Biondini, Cristiano Biraghi, Dimitri Bisoli, Nicolò Brighenti, Matteo Bruscagin, Alessandro Buongiorno, Davide Calabria, Umberto Calcagno, Michele Cavion, Daniel Ciofani, Andrea Ciofi, Bryan Cristante, Lorenzo De Silvestri, Alessandro De Vitis, Nicolò Fazzi, Giorgio Gaggioli, Sara Gama, Manuel Locatelli, Alice Parisi, Matteo Pessina, Ivan Provedel, Cristian Riggio, Sergio Romano.