Eventi istituzionali

‘Torino Città Azzurra’: grande successo per gli eventi organizzati dalla FIGC

martedì 31 marzo 2015

‘Torino Città Azzurra’: grande successo per gli eventi organizzati dalla FIGC

L’amichevole tra Italia e Inghilterra è solo l’ultimo atto di “Torino Città Azzurra”, il programma di attività di carattere sociale, culturale, sportivo e formativo che dal 16 marzo ad oggi ha coinvolto in modo trasversale i cittadini, l’amministrazione comunale, le istituzioni scolastiche, le associazioni sportive e le categorie produttive. Il capoluogo piemontese è diventato per due settimane una vera e propria ‘Città Azzurra’, centrando così l’obiettivo che FIGC e amministrazione comunale si erano posti: creare un evento sportivo in grado di lasciare un’eredità concreta al territorio e alla cittadinanza.

A pochi minuti dall’inizio della sfida tra Italia e Inghilterra è calato simbolicamente il sipario su ‘Torino Città Azzurra’, con il Direttore Generale della FIGC Michele Uva che nella splendida cornice dello ‘Juventus Stadium’ ha premiato i vincitori di ‘Vetrine Azzurre’, l’iniziativa rivolta ai commercianti torinesi chiamati ad allestire nella maniera più ‘azzurra e creativa’ la vetrina del proprio negozio. Ad aggiudicarsi una maglia della Nazionale e due biglietti per l’amichevole tra gli Azzurri e i Leoni inglesi sono stati “Valigeria Arbiter” di Marco Rimmaudo, “Il Cappellaio Matto” di Piero Michelotti e “Cappelleria Viarani” di Annamaria Carozzi..

Le iniziative di ‘Torino Città Azzurra’

Concorso ‘La Nazionale nella tua città’


Con l’iniziativa “La Nazionale nella tua Città”, la FIGC ha coinvolto tutti gli studenti delle scuole Primarie della città di Torino, già partecipanti alle diverse attività promosse dal Settore Giovanile e Scolastico, in un concorso educativo per promuovere il significato del fair play e del tifo positivo. I bambini e le bambine sono stati invitati ad esprimersi, attraverso elaborati grafici, sull’ospitalità della città nei confronti della Nazionale. Le due classi vincitrici, III A dell’Istituto “Michele Coppino” e III A dell’Istituto “Giulia Falletti“ di Barolo, hanno ottenuto la possibilità di accompagnare in campo i calciatori delle nazionali Italiana ed Inglese.

Vetrine Azzurre
Anche i commercianti torinesi hanno accolto con entusiasmo l’arrivo della Nazionale in città, attraverso l’iniziativa “Vetrine Azzurre” organizzata in collaborazione con Confesercenti e Ascom. Creativi e colorati di azzurro, gli allestimenti proposti presso i molti esercizi commerciali cittadini hanno caratterizzato con simpatia l’atmosfera e il percorso di
avvicinamento alla partita di questa sera. Ad aggiudicarsi una maglia della Nazionale e due biglietti per Italia-Inghilterra, sono stati “Valigeria Arbiter” di Marco Rimmaudo, “Il
Cappellaio Matto” di Piero Michelotti e “Cappelleria Viarani” di Annamaria Carozzi, risultati vincitori.

Circoscrizioni azzurre
“Circoscrizioni Azzurre – La storia del calcio italiano in mostra” è stato un evento che ha accompagnato per due settimane l’avvicinamento verso Italia-Inghilterra. Dal 16 al 30 marzo, infatti, presso le sedi istituzionali delle Circoscrizioni cittadine sono stati esposti preziosi cimeli storici come la Coppa del Mondo 2006 e alcune maglie della Nazionale che hanno riscosso l’entusiasmo di tantissimi tifosi. Uno spazio espositivo è stato aperto
inoltre presso l’Istituto Oncologico di Candiolo, unitamente all’attivazione di un’asta online con materiale autografato donato dalla FIGC.

Cinquanta tecnici al clinic per gli allenatori di base
La formazione dei giovani calciatori è stata al centro dell’incontro che si è tenuto lunedì 23 marzo nella Sala Stampa dello Stadio Olimpico. Ad intrattenere la platea, formata da circa 50 tecnici delle squadre giovanili, sono stati Adriano Cadregari, docente della Scuola Allenatori in forza al Settore Tecnico di Coverciano, ed il tecnico della Nazionale Under 17 femminile Enrico Sbardella, che ha sottolineato le potenzialità di sviluppo del calcio femminile in Italia e il notevole gap da colmare rispetto alle altre nazioni europee.

Dream Job, un laboratorio sulle professioni sportive
Con “Dream Job”, la FIGC e la Città di Torino, in collaborazione con l’Organismo Regionale per lo Sport a scuola e il Coordinamento Regionale delle Consulte degli Studenti, hanno offerto a 80 studenti degli istituti secondari con indirizzo sportivo di Torino un focus sulle professioni legate allo sport. Al ‘PalaRuffini’, i ragazzi hanno incontrato alcuni professionisti dello sport, approfondendo i mestieri che vorrebbero svolgere dopo il diploma. Tra le esperienze raccontate: Gianpiero Vietto (Ferrero) sulla gestione delle sponsorizzazioni; per il Torino Alberto Barile sulla comunicazione, Pantaleo Longo sul ruolo del segretario generale e Antonio Comi sul ruolo del direttore generale e Silvano Benedetti sul calcio di base; Francesco Gianello (Juventus) sul ruolo dello Stadium Manager; Vittorio Ferrino su quello dell’agronomo; Fabrizio Margollizzi sullo psicologo dello sport; Luca Semperboni
sul medico sportivo; Diego Prodoni sul fisioterapista; Claudio Gabetta sull’allenatore delle squadre giovanili.

Piazza Castello si tinge d’azzurro per il ‘Grassroots Festival ’
Una splendida giornata di sole primaverile ha accolto le bambine e i bambini che hanno partecipato al ‘Torino Grassroots Festival’, la manifestazione che si è svolta in Piazza Castello a Torino e che ha visto la partecipazione di circa 500 giovani atleti provenienti dalle scuole calcio della città e dai centri per lo sviluppo del calcio femminile della regione. L’evento, realizzato dalla FIGC in collaborazione la Lega Nazionale Dilettanti, il Settore
Giovanile e Scolastico e il Comitato Regionale LND del Piemonte, ha avuto come madrine d’eccezione Fiona May, che ha premiato le scuole vincitrici dei concorsi attivati dal Settore Giovanile della FIGC, e Rita Guarino, che ha svolto una breve lezione di tecnica calcistica
dedicata alle giovani atlete delle società piemontesi.

Seminario ODG
La comunicazione sportiva, le procedure per l’organizzazione di un evento di portata internazionale, la deontologia professionale e il ruolo dei Social Network sono stati alcuni
dei temi affrontati in occasione del seminario formativo organizzato a Torino dalla FIGC in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti del Piemonte nell’ambito delle attività di
‘Torino Città Azzurra’. Il dibattito, moderato da una storica firma dello sport italiano come Darwin Pastorin, ha avuto tra i relatori il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Piemonte
Alberto Sinigaglia, il responsabile dell’ufficio competizioni della FIGC Giovanni Spitaleri, i responsabili dell’Ufficio Stampa e delle Relazioni Istituzionali della Federcalcio Paolo Corbi e Roberto Coramusi, il Community Manager della FIGC Marco di Noia, Fabio Licari della Gazzetta dello Sport, Enrico Currò di Repubblica e Marco Mazzocchi della Rai.

Razzisti? Una brutta razza (Non li vogliamo allo stadio)
Secondo di 20 appuntamenti per il progetto ideato dalla FIGC con l’obiettivo di combattere il male sociale del razzismo presente anche nel calcio. Il percorso, che ha finalità
educative, e formative, si è sviluppato prima attraverso attività di informazione e discussione su questo tema presso le scuole calcio della regione con l’ausilio di alcuni testimonial, a cominciare da Fiona May che ha fatto visita scuole calcio di Cenisia, Sporting Cenisia e Centrocampo; poi spazio all’intrattenimento al teatro Piccolo Regio con il talk- show condotto da Antonello Piroso, che ha visto salire sul palco, tra gli altri, ospiti del calibro di Walter Veltroni, Mauro Berruto, Gianluca Pessotto e Cristian Molinaro, davanti ad oltre 400 ragazzi tra i 10 ed i 18 anni delle scuole e delle società sportive.

Campagna #NoToRacism sui Social di FIGC e The FA
La FIGC, in condivisione con la Football Association, ha organizzato una campagna di sensibilizzazione contro il razzismo, attraverso le rispettive piattaforme social media ufficiali. I calciatori di Italia e Inghilterra si sono così prestati a farsi ritrarre con la sciarpa realizzata con i rispettivi colori di maglia e la scritta Italy and England say #NoToRacism.
L’iniziativa è stata inoltre promossa presso il Vivo Azzurro Village, a Piazza Castello, e nel corso del talk show “Razzisti? Una brutta razza”.

City Decoration: manifesti e spot in città
La campagna di comunicazione pubblicitaria ha puntato sulla diffusione di uno spot di 50’’, l’esposizione di 440 manifesti 140x200 negli spazi di affissione della Città di Torino, e dei totem installati a Piazza Castello. La promozione delle iniziative inoltre è stata supportata dai Media locali e dal gruppo Il Corriere dello Sport/Tuttosport.

Per consultare la brochure con le informazioni su Italia-Inghilterra e le iniziative di ‘Torino Città Azzurra’ clicca qui