Sostenibilità

Sostenere e tutelare i diritti umani a UEFA EURO 2024: tutte le misure previste per l'Europeo al via venerdì in Germania

Dichiarazione dei diritti umani, meccanismo di reclamo, meccanismo di risposta rapida, strategia ESG EURO 2024, integrazione tifosi, consiglio per i diritti umani di EURO 2024: queste le iniziative in programma per la competizione

giovedì 13 giugno 2024

Sostenere e tutelare i diritti umani a UEFA EURO 2024: tutte le misure previste per l'Europeo al via venerdì in Germania

UEFA EURO 2024 si impegna a sostenere e proteggere i diritti umani attraverso una serie di misure volte a garantire il benessere e la sicurezza di tutti i partecipanti e degli spettatori. Le seguenti iniziative dettagliate riflettono l'impegno della UEFA nel creare un ambiente inclusivo, rispettoso e sicuro per tutti coloro che partecipano al torneo.

Dichiarazione dei diritti umani
Approvata nel novembre 2023, la Dichiarazione sui diritti umani per UEFA EURO 2024 segna un impegno collaborativo della UEFA, della Federcalcio tedesca (DFB), del governo federale tedesco e delle dieci città ospitanti, a proteggere e promuovere i diritti umani. Questa dichiarazione riflette l'impegno della UEFA a garantire il rispetto totale dei diritti umani in tutti gli aspetti del torneo. La dichiarazione è stata sviluppata con il contributo di vari gruppi di interesse, stakeholder ed esperti di diritti umani, come il Centro per lo Sport e i Diritti Umani, l'Alleanza Sport e Diritti, la Stakeholder-Initiative di EURO 2024 e l'Istituto Tedesco per i Diritti Umani. Le aree chiave su cui si concentra la dichiarazione comprendono:

• Accessibilità garantita a tutti, comprese le persone con disabilità.

• Promozione di una cultura dell'inclusione e del rispetto della diversità tra tutti i partecipanti e gli spettatori.

• Misure volte a prevenire e affrontare tutte le possibili forme di discriminazione.

• Salvaguardia della salute fisica e mentale di tutti i partecipanti al torneo.

Meccanismo di reclamo 
Riconoscendo che le violazioni e gli abusi dei diritti umani possono verificarsi in qualsiasi contesto, la UEFA ha istituito un meccanismo di reclamo accessibile e completo per la gestione dei diritti umani a UEFA EURO 2024. A partire dal 1° giugno 2024, questo meccanismo è disponibile per chiunque sia stato colpito in qualsiasi momento dal torneo: dai giocatori agli spettatori, ai giornalisti, ai difensori dei diritti umani, nonché ai lavoratori, ai volontari, ai fornitori o ai prestatori di servizi. Le caratteristiche principali del meccanismo di reclamo includono:

• Il meccanismo è gestito in modo indipendente dallo studio legale tedesco Rettenmaier, con l'assistenza tecnica di Legaltegrity.

• I reclami possono essere inoltrati tramite un modulo online, per e-mail o per telefono, ed è disponibile in tutte le lingue delle squadre partecipanti, per garantire che la lingua non costituisca una barriera.

• Le segnalazioni sono gestite in modo confidenziale da esperti formati in base alla tipologia di trauma. Chi inoltra una segnalazione può anche restare anonimo.

• Tutti senza alcuna discriminazione possono effettuare delle segnalazioni, garantendo a tutti lo stesso accesso alla denuncia di violazioni dei diritti umani.

Meccanismo di risposta rapida
Oltre alla procedura di reclamo, durante UEFA EURO 2024 verrà implementato un sistema di risposta rapida in tutte le sedi. Questo sistema ha lo scopo di fornire assistenza immediata agli spettatori che si sentono molestati, discriminati, minacciati o comunque non sicuri. Gli aspetti chiave di questa procedura di risposta rapida sono i seguenti:

• Squadre apposite saranno disponibili nei giorni delle partite per fornire un aiuto immediato.

• I manifesti sparsi in tutto lo stadio informeranno gli spettatori sul meccanismo di risposta rapida e forniranno un codice QR per un facile contatto.

• Gli spettatori possono raggiungere il team anche attraverso il seguente link. La parte tecnica è supportata da SAFER, un progetto guidato da Football Supporters Europe e finanziato dalla Commissione Europea.

Strategia ESG EURO 2024
La dichiarazione dei diritti umani, il meccanismo di reclamo e il meccanismo di risposta rapida sono tutti parte integrante della strategia ambientale, sociale e di governance (ESG) della UEFA per il torneo. Lanciata nel luglio 2023, la strategia prevede misure e investimenti mirati su tre pilastri, collegati a 11 aree d'azione, a loro volta sostenute da 28 temi, 48 obiettivi, 83 indicatori chiave di performance e 100 azioni.

Integrazione tifosi
La UEFA si impegna a integrare i tifosi nella pianificazione operativa e nella realizzazione del torneo. Una serie di iniziative si svolgeranno in ogni città ospitante in Germania, assicurando che i tifosi siano attivamente coinvolti nel dare forma all'esperienza di UEFA EURO 2024. Per sostenere questi sforzi, la UEFA ha nominato dei coordinatori del benessere dei tifosi in ogni città ospitante, che si occuperanno di:

• Supervisionare le attività e i programmi progettati per migliorare l'esperienza dei tifosi.

• Garantire l'applicazione coerente delle misure di prevenzione, mitigazione e segnalazione di eventuali violazioni dei diritti umani.

• Favorire la comunicazione aperta e la collaborazione con le tifoserie per rispondere alle loro preoccupazioni e ai loro suggerimenti.

Consiglio per i diritti umani di EURO 2024 
Per rafforzare ulteriormente il suo impegno nella tutela dei diritti umani, la UEFA ha istituito il Comitato per i diritti umani di UEFA EURO 2024. Questo comitato è composto da rappresentanti di ONG e da stakeholder specializzati, tra cui il Centro per lo sport e i diritti umani, Transparency International (Germania), Football Supporters Europe, Sport and Rights Alliance, Reporter Ohne Grenzen, Kick In e l'Istituto tedesco per i diritti umani. Il Consiglio per i diritti umani si occuperà di:

• Fornire una guida esperta sulle questioni relative ai diritti umani legate al torneo.

• fungere da punto centrale di informazione per tutte le questioni relative ai diritti umani.

• Facilitare la comunicazione e la collaborazione tra le parti interessate per condividere le prospettive e dare forma alle migliori pratiche.

• Osservare e formulare consigli sulla messa in pratica delle azioni.

L'approccio globale di UEFA EURO 2024 ai diritti umani è volto a garantire che il torneo sia una celebrazione della diversità, dell'inclusione e del rispetto. Il Segretario Generale UEFA, Theodore Theodoridis, ha ribadito l'approccio della UEFA al forum Sporting Chance del dicembre 2023: "Per noi la responsabilità sociale non è solo una regola. I diritti umani per le organizzazioni sportive non possono essere solo una politica o un'iniziativa ben formulata. I diritti umani dovrebbero essere insiti in tutto ciò che facciamo".

Mettendo in pratica queste procedure per segnalare e affrontare le violazioni dei diritti umani, coinvolgendo i tifosi nella realizzazione operativa dell'evento e istituendo un comitato dedicato solo al rispetto dei diritti umani, la UEFA si impegna a creare un ambiente sicuro, accogliente e inclusivo per tutti. Queste misure non solo riflettono la dedizione della UEFA nella tutela dei diritti umani, ma costituiscono anche un precedente per i futuri eventi sportivi in tutto il mondo.