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Seminario sulla sicurezza: 80 delegati raccontano le loro esperienze

lunedì 6 febbraio 2012

Seminario sulla sicurezza: 80 delegati raccontano le loro esperienze

Nonostante le difficili condizioni climatiche, i rappresentanti della Lega Pro di Prima e Seconda Divisione hanno risposto con un’ampia partecipazione all’appuntamento di oggi a Coverciano. Ben 56 società su 77, con circa 80 delegati, hanno preso parte al seminario di aggiornamento per i delegati alla sicurezza, promosso dalla Figc in linea con le direttive Fifa e Uefa in tema di formazione e aggiornamento del personale, secondo appuntamento dopo l’incontro riservato ai club di Serie A e B dello scorso 23 gennaio.
Al centro della riunione, aperta dall’introduzione del coordinatore nazionale dei delegati alla sicurezza della Figc Giovanni Spitaleri, che ha illustrato le direttive della Federazione e lo scopo di questo seminario, le principali tematiche relative alla sicurezza negli stadi, con particolare riferimento alle linee guida applicate al nuovo decreto sugli stewards del luglio scorso. Dopo aver ascoltato il racconto dei delegati sulle singole esperienze maturate, il presidente dell’Osservatorio Nazionale Manifestazioni Sportive Roberto Sgalla, accompagnato dal segretario Elisa Cozza, ha ribadito l’impegno dell’Osservatorio nella gestione della sicurezza come “impegno da affrontare tutti insieme, con l’Osservatorio in qualità di interlocutore sensibile e di presidio della legalità”.
Sgalla ha rimarcato anche le linee guida del nuovo decreto che regola l’attività degli stewards, argomento affrontato anche dal segretario Elisa Cozza.
Nella seconda parte del seminario sono intervenuti i vice procuratori federali Carlo Loli Piccolomini e Marco Squicquero, rispettivamente su “L’attivita` della Procura Federale e il tema della Sicurezza” e “Le verifiche dei rappresentanti della Procura Federale”. I due membri della Procura si sono confrontanti con i delegati sulle tematiche che riguardano il modo in cui possono organizzarsi i club per non incorrere nelle sanzioni.