Salve 8 società tra cui Perugia e Catanzaro, Dilettanti per la Pistoiese
martedì 14 luglio 2009
Il Perugia resta in Prima Divisione, il Catanzaro in Seconda, mentre è stato bocciato il ricorso della Pistoiese che potrà ripartite dai Dilettanti. Sono queste le decisioni adottate oggi all’unanimità dal Consiglio federale, dopo aver esaminato la relazione tecnica dell’organo di vigilanza COVISOC.
Cinque squadre tra Prima e Seconda Divisione, Avellino, Pisa, Treviso, Sambenedettese e Venezia, non hanno presentato ricorso e pertanto non verranno iscritte ai campionati di competenza; fuorigioco anche Ivrea e Biellese che hanno rinunciato all’iscrizione, mentre, oltre a quello del Perugia in Prima Divisione e del Catanzaro in Seconda, parere favorevole anche per i ricorsi, presentati nei termini regolamentari, di Alghero, Barletta, Igea Virtus, Legnano, Pro Sesto e Vibonese. Il 27 luglio è il termine ultimo per presentare la domanda di ripescagggio in Seconda Divisione: la decisione verrà presa dal Consiglio Federale già convocato per il 30 luglio, sulla base di una graduatoria che prevede la valutazione di quattro differenti parametri, incrociati tra loro: posizione in classifica, bacino d’utenza, numero degli spettatori secondo i rilevamenti Siae, la storia sportiva della Società.
“Per i ripescaggi -ha sottolineato Abete - quest'anno è stato deciso di aggiungere una garanzia economica in più rispetto alle norme: chi vorrà usufruire di questa opportunità non avendo acquisito sul campo il diritto sportivo, dovrà presentare una fideiussione di un milione di euro per la Prima Divisione e 500mila per la Seconda”. Fidejussioni in capo alla FIGC, solo a titolo di garanzia rispetto alla solidità economica della Società che chiede di essere ripescata.
Nel corso della conferenza stampa sono stati esaminati una serie di argomenti. Il presidente Abete ha risposto alla proposta del presidente della Lega Pro, Mario Macalli, che all'uscita del Consiglio federale, ha chiesto regole uguali per partecipare ai campionati di serie B e Lega Pro: “Affronteremo l'argomento delle regole uguali per serie B e Lega Pro per l'iscrizione ai campionati 2010-2011. Negli ultimi anni - ha aggiunto Abete - sono sotto gli occhi di tutti le difficoltà sempre crescenti delle formazioni che dalla serie B retrocedono il Lega Pro, anche per l'assenza
di quel paracadute che invece esiste dalla A alla B. Resto però dell'idea che non bisogna guardare solo al debito di una società, ma allo stato patrimoniale nel suo complesso”. Abete ha rilanciato in questa occasione anche l’impegno a portare avanti il progetto (di cui si discute da molti anni) per la riduzione del numero dei club professionistici in Italia.
“Ci pensiamo eccome ad una ristrutturazione dei campionati - ha ammesso il presidente della Figc - ma per attuarla servono numeri e consenso. Non è un problema di impossibilità politica, ma serve l'assenso condiviso dalla maggioranza per cambiare lo statuto e i format dei campionati”.
In apertura di seduta, il presidente Abete e l’intero Consiglio federale hanno voluto ricordare la figura di Gianfranco Provenzano, dirigente del Comitato Regionale Sicilia e della Lega Nazionale Dilettanti, recentemente scomparso.
Nelle comunicazioni introduttive, il presidente ha riassunto e illustrato l’attività svolta nelle ultime settimane.
Insieme ai risultati sportivi delle varie squadre Nazionali, Abete ha ricordato, tra gli argomenti principali: la decisione della UEFA di far scattare in Europa League la sperimentazione degli arbitri supplementari, a partire dalla fase a gruppi che inizierà il 17 settembre prossimo; la nuova norma UEFA – che ricalca quella già in vigore in Italia – per la sospensione delle gare in presenza di manifestazioni e cori razzisti; la recente audizione al Senato sul ddl per l’impiantistica sportiva; la convocazione per il 21 luglio dei due gruppi di lavoro che si occuperanno del problema dei calciatori extracomunitari e della riforma dello Statuto della FIGC; il rapporto dell’OCSE sui rischi di infiltrazioni criminali nei movimenti finanziari che riguardano il calcio; il progetto del Museo del Calcio itinerante.
Abete ha confermato l’impegno assunto nei giorni scorsi con il ministro degli Interni Roberto Maroni di realizzare in tempi rapidi il progetto della “Tessera del tifoso” della Nazionale: l’intera materia sarà seguita dal vice presidente Albertini e dal consigliere federale Gravina.
A nome dell’intero Consiglio, il presidente Abete ha ringraziato e salutato il dottor Artidoro D’Auria che, su designazione del CONI, ha fatto parte negli ultimi anni del Collegio dei Revisori dei Conti; al suo posto, il CONI ha indicato il dottor Silvio Salini che da domani entrerà a far parte del Collegio dei Revisori della FIGC.
Modifiche regolamentari
Su proposta della LND, è stata approvata una modifica della regola 1 del Regolamento del Calcio a 5 relativa alle misure dei campi coperti per il Campionato Nazionale di Serie B.
La nuova norma andrà in vigore a partire dal 1° luglio 2010.
Proposta LNP su classifica finale Serie A e formula play-off e play-out in Serie B
Su proposta della LNP, il Consiglio federale ha deciso, come negli ultimi anni, di utilizzare per il prossimo campionato di Serie A il criterio della classifica avulsa per l’attribuzione dei titoli sportivi in palio alla fine del campionato e per la formulazione della classifica finale di campionato; per la Serie B, sarà adottato anche per la prossima stagione sportiva la formula dei play-off e play-out per promozioni e retrocessioni.
Date attività agonistica 2009/2010
Il Consiglio federale ha ratificato i provvedimenti delle singole Leghe in merito ai calendari e alle date dell’attività agonistica per i rispettivi campionati (vedi elenco allegato).