In Breve

Rivera ieri e oggi, la prima autobiografia dell’ex campione

giovedì 10 dicembre 2015

Gianni Rivera come non lo avete mai letto, in 530 pagine formato 30x30 cm arriva la prima e unica autobiografia del Golden Boy. Il libro è stato presentato stamane presso il Salone d' Onore del Coni, alla presenza del presidente del Comitato Olimpico, Giovanni Malagò, e di numerosi esponenti del mondo del calcio. “E' un onore per il Coni - le parole del numero uno dello sport italiano - ospitare al Salone d'Onore la presentazione di questo libro. Rivera è una persona che conosciamo molto bene, con cui mi sento di condividere con tutti gli italiani e le italiane, a prescindere dalle simpatie calcistiche, un sentimento di grande rispetto, stima e gratitudine per quella che è stata la sua storia sportiva. Questo contraddistingue la persona di Gianni come nessun altro nel nostro Paese”.
Nel fronte e nel retro della copertina del libro, le immagini di quando Rivera iniziò la sua carriera da calciatore nell'Alessandria. Dal ragazzo allora 15enne all’uomo politico e al dirigente sportivo di oggi, un cerchio che simboleggia l'orologio della vita, il passaggio del tempo e la perfezione del suo gioco. "E' stata una fatica tremenda per me e mia moglie - le parole dell'ex campione rossonero – mio padre metteva tutto in scatole di camicia, scriveva l'anno e poi lo catalogava. Mia moglie Laura ha messo insieme tutto quel materiale e ora lo vendiamo on line (www.giannirivera.it). La dedica è ai miei genitori, che mi hanno insegnato la vita vera. Sono nato nel 1943 con la guerra, in una locanda. La mia fortuna è stata la passione per il calcio che mi ha trasmesso mio padre". Un “fil rougenoir” che attraversa tutto il libro, basato su quel rosso e quel nero che per 20 anni hanno vestito Rivera con la maglia del Milan.