Attualità

Riunione a Coverciano per gli steward: illustrate le linee guida

martedì 15 gennaio 2008

Riunione a Coverciano per gli steward: illustrate le linee guida

A poco meno di una settimana dall'avvio dei corsi di formazione per steward e in adempimento al Protocollo d'intesa siglato con il Ministero dell'Interno lo scorso 12 aprile 2007, la FIGC ha riunito quest'oggi presso il Centro Tecnico di Coverciano i delegati alla Sicurezza delle 42 società di serie A e B e di 10 società di Serie C. L’obiettivo della Federcalcio, come espresso dal Coordinatore Nazionale Figc dei delegati alla sicurezza Stefano Filucchi e dal Segretario federale della Figc Antonio Di Sebastiano, è quello di rendere omogeneo su scala nazionale il piano di formazione che dal 21 gennaio vedrà circa seimila candidati partecipare ai corsi nelle scuole accreditate all'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive (ONMS).
Come noto, gli steward dovranno essere operativi negli stadi italiani omologati per capienze superiori a 7.500 posti a partire dal 1° marzo prossimo.
Ad illustrare le linee guida didattiche, il prof. Nicola Esposito, esperto di infrastrutture e sicurezza e consulente della Federcalcio: uniformità del meccanismo operativo di base; implementazione del programma condiviso con la componente sportiva dell'Osservatorio (Coni-Figc-Leghe) finalizzato a limitare gli squilibri data la difformità delle strutture sportive interessate; approfondimento della didattica sul piano delle competenze da trasmettere agli steward.
La durata minima dei corsi è stata definita in un monte di 26 ore teoriche su materie di carattere giuridico, ordine pubblico, sicurezza, impiantistica e psicologia sociale, oltre a interventi di aggiornamento ed esercitazioni che saranno definite autonomamente dalle varie strutture. Al termine del percorso di apprendimento è prevista una prova di ammissione in funzione delle categorie di competenza prescelte dai candidati (responsabile di funzione, coordinatore di settore, campo unità, steward) e l'iscrizione ad un apposito elenco ufficiale che sarà trasmesso alle questure
territoriali. In questo contesto si inserisce il ruolo di "audit" esercitato dalla FIGC con finalità di collaborazione e sostegno. Sul piano metodologico la Federcalcio procederà nel medio periodo a effettuare degli interventi di verifica a campione.
Al dibattito hanno partecipato, oltre al Coordinatore Nazionale Stefano Filucchi e al segretario della Figc Antonio Di Sebastiano, il direttore generale della Lega Nazionale Professionisti Marco Brunelli, per la Lega professionisti di Serie C  Vittorio Vaccari, il presidente dell' Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive Felice Ferlizzi  e il segretario Roberto Massucci.