Rinnovato il protocollo d’intesa tra la FIGC e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
Il presidente federale Gabriele Gravina: “È la collaborazione di riferimento per la Federcalcio nel campo delle iniziative sociali”. Il presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Tiziano Onesti: “Insieme potremo aiutare le famiglie dei pazienti in difficoltà"lunedì 16 settembre 2024
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, e il presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Tiziano Onesti, hanno firmato un nuovo protocollo d’intesa per rinnovare fino al 2027 la collaborazione avviata nel 2015.
Si apre così un nuovo capitolo della collaborazione che lega la Federazione all’Ospedale pediatrico e che si è arricchita nel corso di quasi 10 anni di numerosi momenti di incontro e di solidarietà. In diverse occasioni la Nazionale azzurra ha visitato il Bambino Gesù alla vigilia delle gare disputate a Roma con grande gioia dei piccoli pazienti. La FIGC ha promosso, inoltre, attività di varia natura a favore dell’ospedale e delle famiglie, dalla donazione di strumenti medici alla consegna di pacchi regalo a Natale e Pasqua, fino al sostegno per la realizzazione del Centro per cure palliative pediatriche di Passoscuro.
“Oltre ad essere la più longeva – dichiara Gravina - quella con il ‘Bambino Gesù’ è la collaborazione di riferimento per la Federcalcio nel campo delle iniziative sociali. L’ampia e trasversale progettualità sviluppata nel corso degli anni ha toccato nel profondo la sensibilità del nostro staff, compresi i calciatori della Nazionale, e qualificato l’attività federale, diventando una vera e propria best practice grazie alla sua multidimensionalità. Sono felice e orgoglioso di poter rinnovare ancora una volta il protocollo d’intesa con la Fondazione Bambino Gesù e per questo ringrazio il presidente Tiziano Onesti”.
“Siamo lieti - sottolinea Onesti – di proseguire una collaborazione che ha già regalato molti momenti di felicità ai nostri bambini con la possibilità di incontrare i propri beniamini del calcio. Siamo sicuri che insieme potremo promuovere i valori del benessere e della salute che ci accomunano al mondo dello sport e sensibilizzare circa l’importanza dell’accoglienza dei bambini e delle famiglie più in difficoltà che ogni anno impegna l’ospedale nella ricerca di rilevanti risorse”.