Arbitri

PROVE TECNICHE A SPORTILIA CON MICROFONI E AURICOLARI

mercoledì 25 luglio 2007

PROVE TECNICHE A SPORTILIA CON MICROFONI E AURICOLARI

A Sportilia continua il raduno pre campionato per arbitri e assistenti arbitrali di serie A e B. Terzo giorno di lavoro con lezione tecnica al mattino, durante la quale il commissario Pierluigi Collina si è soffermato a lungo sul tema della centralità della figura dell'arbitro nella terna. Pur ribadendo l'importanza che riveste il "gioco di squadra", Collina ha sottolineato che la decisione finale spetta sempre e comunque all'arbitro. Il neo designatore ha fatto anche un'ampia disamina delle situazioni relative ai contatti pallone-mano per cercare di fissare i parametri ai quali fare riferimento per la valutazione della volontarietà: l'importante è limitare al massimo la soggettività di giudizio lasciata a ciascun arbitro dal regolamento, al fine di rendere le valutazioni degli episodi quanto più possibile omogenee. Nel corso di una delle due sedute di allenamento, ai nuovi arbitri e assistenti sono stati fatti indossare i kit per la comunicazione audio (auricolare e microfono) che useranno durante le partite di campionato per cominciare a prendere confidenza con questo importante supporto tecnologico. Sul fronte della preparazione atletica, sono molto interessanti le risultanze che emergono dai dati elaborati stamani dal responsabile Carlo Castagna a proposito dell'intermittent recovery test, il cosiddetto "yoyo", a cui i 40 arbitri sono stati sottoposti ieri pomeriggio. Il gruppo si è attestato su una media di rilievo: ben 2100 metri (raggiunti mediante una corsa progressiva, ripetuta a navetta, di venti metri con pause di 10"). Il picco nello yoyo test è stato raggiunto con 2500 metri percorsi. Tutto questo pone gli arbitri della Can A e B in una posizione di eccellenza a livello europeo. Ancora in tema di preparazione atletica, gli arbitri hanno familiarizzato in mattinata con le nuove metodiche di allenamento. Si tratta di allenamenti a fasce d'intensità crescenti, condotti sempre a livello individuale, utilizzando il cardiofrequenzimetro. Gli assistenti hanno effettuato una seduta di preparazione atletica per affinare le specifiche peculiarità aerobiche. Nel pomeriggio si sono poi cimentati in numerose e specifiche simulazioni di gioco. Domani è in programma il completamento del test Uefa per gli arbitri e per gli assistenti internazionali. Normali sedute tecniche invece per gli altri assistenti.